BONUS VACANZA: SONO 160 LE STRUTTURE RICETTIVE IN BASILICATA CHE LO ACCETTANO
Federalberghi, commenta favorevolmente questa tendenza: «Pur trattandosi di uno strumento di supporto ai cittadini, può determinare ricadute positive anche per le imprese»
POTENZA. Le famiglie che hanno richiesto e ottenuto il buono vacanze sono complessivamente 1.885.802, per un controvalore complessivo di euro 829.431.050 e un importo medio di circa 440 euro. Sono quindi ancora in circolazione circa 900mila buoni, che dovranno essere spesi entro il 31 dicembre 2021. Lo riferisce Federalberghi precisando che in Basilicata sono circa il 20% le strutture alberghiere e circa il 30% i B&B che accettano i bonus per un totale di 160 strutture ricettive. Per aiutare le famiglie a individuare l’albergo giusto per le proprie vacanze, Federalberghi ha realizzato il sito www.bonusvacanze.italyho-tels.it, sul quale sono disponibili tutte le strutture ricettive che accettano i bonus. Federalberghi, commenta favorevolmente questa tendenza: «pur trattandosi di uno strumento di supporto ai cittadini, può determinare ricadute positive anche per le imprese, contribuendo al sostegno della domanda in una fase che è ancora molto complicata».
Di qui l’ invito ai possessori dei buoni a non dimenticarli nel cassetto e a utilizzarli per prenotare la propria vacanza. Rammenta inoltre che «i buoni possono essere spesi presso strutture di tutte le tipologie e dimensioni».
Per Michele Tropiano, presidente Federalberghi-Confcommercio «il bonus è particolarmente utile per le strutture ricettive che sono localizzate in aree interne e comunque con minore afflusso turistico. Quest’anno la tendenza di trascorrere vacanze in comprensori naturalistici, come i nostri Parchi nazionali e regionali, considerati “Covid free”, i borghi, meno affollati delle località di mare, sta favorendo l’utilizzo del bonus che ci auguriamo contribuisca all’obiettivo di sempre della destagionalizzazione. Federalberghi in proposito continua a svolgere un ruolo di assistenza agli albergatori e agli ospiti per incentivare i soggiorni nella prossima stagione autunnale, quella che una volta era la stagione delle sagre dei prodotti alimentari tipici e di qualità e dei prodotti dei nostri boschi. La scadenza al 31 dicembre – dice ancora Tropiano – ci incoraggia a promuovere pacchetti per le vacanze natalizie e di fine anno».
BONUS VACANZE – SCHEDA TECNICA
Il “Bonus vacanze” è un contributo destinato alle famiglie che effettuano un soggiorno presso una struttura ricettiva italiana .Per presentare la richiesta per il bonus vacanze 2021 bisogna possedere un Isee non superiore a 40mila euro e presentare una DSU in corso di validità. Per richiedere il bonus vacanze 2021 online è necessario scaricare l’applicazione IO e accedere tramite la procedura guidata. L’importo è modulato secondo la numerosità del nucleo familiare: 500 euro per nucleo composto da tre o più persone; 300 euro da due persone; 150 euro da una persona.
Può essere speso presso le strutture ricettive italiane sino al 31 dicembre 2021.Ma non è escluso che si possa aprire una nuova finestra temporale per fare una domanda per un nuovo bonus vacanze.
Per poter utilizzare l’agevolazione è necessario verificare preventivamente se la struttura ricettiva aderisce all’iniziativa e accetta il bonus.
È fruibile nella misura dell’80%, sotto forma di sconto immediato, per il pagamento dei servizi prestati dall’albergatore. Il restante 20%potrà essere scaricato come detrazione di imposta, in sede di dichiarazione dei redditi, da parte del componente del nucleo familiare a cui viene fatturato il soggiorno (con fattura elettronica o documento commerciale).
Lo sconto applicato come “Bonus vacanze” viene rimborsato all’albergatore sotto forma di credito d’imposta utilizzabile in compensazione o cedibile a terzi (anche a istituti di credito). Grazie all’intesa stipulata da Federalberghi con Poste Italiane, le strutture ricettive associate possono cedere agevolmente i buoni vacanza a Poste, ottenendo in cambio il 99% del valore degli stessi.