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MINACCE DI MORTE A DE FILIPPO E LA GROTTA SOLIDARIETÀ DALLA POLITICA LOCALE E NAZIONALE

Numerosi gli attestati giunti all’indomani della brutta vicenda che ha scosso la comunità. I ringraziamenti del sindaco di Sant’Arcangelo: «Continuiamo con coraggio»

POTENZA. Un brutto episodio quello verificatosi mercoledì mattina a Sant’Arcangelo e che ha scosso profondamente tutta la comunità poiché, su uno dei muri che costeggiano il cimitero, è stata scritta con una bomboletta sprai nera una frase pesantemente minatoria nei confronti del sindaco Salvatore La Grotta, della sua Giunta, dell’onorevole Vito De Filippo e di una assistente sociale del Comune.

Una vera e propria minaccia di morte a cui il sindaco Salvatore La Grotta ha dovuto rispondere con una denuncia verso ignoti. Su quanto accaduto stanno indagando i carabinieri ma non ci sono sentori, o indizi, che facciano pensare a qualcuno in particolare.

Oltre alla solidarietà arrivata fin da subito da alcuni esponenti politici ai protagonisti, loro malgrado, di questa brutta vicenda anche nella giornata di ieri si sono susseguiti messaggi di vicinanza.

«Le minacce di morte apparse sul muro del cimitero di Sant’Arcangelo sono un segno di inciviltà. La comunità lucana condanna tale deplorevole violenza e confida nel lavoro degli organi inquirenti perché vengano rapidamente identificati gli autori. Sono solidale con l’onorevole De Filippo, il sindaco La Grotta e le altre persone minaccia-te. Chiunque usa violenza verso un Corpo politico o amministrativo o qualsiasi altro cittadino, per turbarne l’attività, merita solo di es-sere punito». Questo il messaggio inviato dal presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi. A fargli eco il presidente dell’Anci Basilicata, Andrea Bernardo, che a nome di tutto il direttivo e dei sindaci lucani ha espresso solidarietà: «a tutta l’Amministrazione Comunale di Sant’Arcangelo, in particolare al Sindaco Salvatore La Grotta, e all’Onorevole De Filippo per le macabri minacce di morte ricevute in data odierna da parte di persone vili che si sono nascoste dietro un opportunistico anonimato. Purtroppo, si ripetono gli episodi di minacce ed intimidazioni ai danni dei Sindaci anche in Basilicata. Episodi tristi che evidenziano  l’insicurezza del contesto socio-politico in cui i Primi Cittadini svolgono le proprie funzioni quotidianamente, con dedizione e competenza, nell’esclusivo interesse del bene generale dell’intera Comunità e non certo per soddisfare egoismi e bisogni dei singoli, pur meritevoli di tutela ma meramente  in  un quadro di interessi collettivi e diffusi. Si auspica che a Sant’Arcangelo come in ogni Comune la dialettica politico-amministrativa e le rimostranze dei Cittadini si svolgano nei luoghi deputati e con toni e modi consoni ad una democrazia partecipata e matura, come quella che ormai da decenni vige in Italia. Al Collega Salvatore La Grotta è rivolto il sostegno di Tutti i Sindaci di Basilicata, che lo esortano a proseguire nella sua azione amministrativa con passione e determinazione». Anche a livello nazionale è stata espressa la solidarietà per quanto accaduto a Sant’Arcangelo e all’onorevole dem De Filippo. Già ministro per le infrastrutture e i trasporti, la parlamentare Paola De Micheli con un tweet ha sottolineato che si tratta di «Un gesto vigliacco contro la comunità di Sant’Arcangelo, ma la democrazia è più forte di queste intimidazioni. Tutta la mia solidarietà a Vito De Filippo e Salvatore La Grotta». «Un grande abbraccio a Vito De Filippo, al sindaco Salvatore La Grotta e a tutta la comunità dei democratici di Basilicata». Questo il tweet di Pina Picierno, europarlamentare del Partito Democratico. Un cinguettio anche dal deputato di Italia Viva Gennaro Migliore che ha espresso «Solidarietà al collega Vito De Filippo. La minaccia è l’arma di chi non ha argomenti». A fargli eco il vice presidente dei deputati di Italia Viva Marco Di Maio che ha definito «Inaccettabili le minacce di morte al collega e amico Vito De Filippo e al sindaco del suo paese, Sant’Arcangelo. Quando la lotta politica scende a questo livello, diventa uno schifo. Sono certo che Vito non si farà impressionare e raddoppierà il suo impegno».

Solidarietà espressa anche da tutti i deputati del Partito democratico con un post social a nome di Emanuele Fiano: «Un grande abbraccio a Vito De Filippo, a Salvatore La Grotta e a tutti i democratici della Basilicata. Noi non abbiamo paura». Post diventato immediatamente virale, tanto da essere ricondiviso dal segretario del Pd Enrico Letta e dal partito Socialista.

SINDACO DI SANT’ARCANGELO: «IL MIO IMPEGNO CONTINUERÀ»

«Sono stati davvero tanti i messaggi di vicinanza e di affetto ricevuti: dal mondo politico in modo trasversale, da semplici cittadini, da amici, dall’Anci Basilicata, Libera e dall’Anpi Basilicata». Così il sindaco di Sant’Arcangelo Salvatore La Grotta all’indomani delle minacce ricevute.

«Esprimo la mia più sincera gratitudine per tutti gli attestati di solidarietà ricevuti; di fronte a gesti che minano la tranquillità di una comunità, evocando un periodo buio frutto del passato, bisogna avere la fermezza della condanna e il coraggio di continuare a lavorare, a testa alta, per rafforzare i presidi della democrazia e della legalità. Il mio impegno continuerà, insieme a tutta l’amministrazione, con la stessa passione e determinazione per rendere la nostra comunità più accogliente, più vivibile, più bella» conclude il sindaco.

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