CI VUOLE PASSIONE PER LA PANDEMIA
Tacco&Spillo
Non vogliamo certo assillare col controcanto quotidiano sul governatore, che per la verità offre sempre occasioni di satira colta, ma giocoforza anche questa volta le sue dichiarazioni non possono affatto metterci in riposo omertoso, soprattutto se si chiacchiera attorno a questioni serie come la pandemia. Così con tono ieratico Bardi s’è pavoneggiato, in saldo agostano, della Basilicata “quarta in Italia per vaccinazioni” in un “mese che ha visto la nostra regione ai vertici”, con uno “sforzo notevole di organizzazione” e pensate un po’ finanche di “passione”. Ora lasciamo stare l’inappropriatezza della parola per rimandarla in contesti più piacevoli ai cuori innamorati, ma che dire del vertice vaccinale che proprio non si scorge da nessuna parte e su cui sarebbe ora di smetterla coi volteggi immaginari. Eppure, per lezione minima di coscienza e responsabilità, basterebbe come pure abbiamo fatto in questa rubrichetta d’indomiti pensieri, attingere al Report Vaccini Anti COVID-19 del governo per scoprire il passo di verità che manca alle narrazioni passionali e che sulle somministrazioni dei vaccini vede la Basilicata ferma al 10° posto. Ha scritto Pier Paolo Pasolini: “La passione non ottiene mai perdono”.