SCHIZZA AL 7,6% IL TASSO DI POSITIVITÀ NELLE ULTIME 24 ORE 100 NUOVI CASI
I DATI Da oggi al via gli Open Day per i vaccini in tutta la regione. Resta stabile il numero dei ricoverati
POTENZA. «Da mercoledì 1° settembre open day vaccinali, in Basilicata, estesi a tutta la regione». Lo ha annunciato nelle scorse ore il presidente lucano, Vito Bardi, il quale ha commentato con particolare entusiasmo i risultati raggiunti in Basilicata sul fronte delle vaccinazioni. Intanto, però, all’entusiasmo del governatore lucano si contrappone la paura per un focolaio a Venosa al Centro dei Padri Trinitari: a dare notizia è stato il rettore Vito Campanale. «Abbiamo provveduto ad effettuare tamponi rapidi antigienici a tutti gli operatori . A seguito dei quali sono risultati positivi altri ragazzi e un operatore. Tutti vaccinati i 27 risultati positivi: 25 pazienti e un operatore, tutti asintomatici, sono stati trasferiti in una struttura isolata, gli altri due positivi e sintomatici sono stati, invece, in via precauzionale ricoverati in ospedale». Ma a destare preoccupazione non è soltanto il focolaio di Venosa. Sono 1.320 i tamponi molecolari analizzati nelle scorse 24 ore: 100 sono risultati positivi, fra questi 98 sono stati effettuati su persone che vivono in Basilicata. Questi i numeri comunicati dalla Task Force. Un dato che fa schizzare a quasi il 7,6% la quota dei nuovi casi. E che testimonia come la variante Delta stia contribuendo a mantenere costante la circolazione del Sars-CoV-2
Resta fermo a 599 il numero delle vittime provocate da Covid-19 dall’inizio dell’emergenza. Da segnalare, però, un ricovero in più al San Carlo di Potenza. Complessivamente, sono 49 le persone degenti nei due ospedali regionali di riferimento, di cui uno in terapia intensiva. Nella stessa giornata sono state registrate 48 guarigioni, di cui 47 relative residenti in Basilicata.
Intanto sul fronte vaccini a ieri sono 399.847 i lucani che hanno ricevuto la prima dose del vaccino (72,3 per cento) e 318.979 quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose (57,7 per cento) per un totale di somministrazioni effettuate pari a 718.826 su 553.254 residenti (dati portale Poste italiane).
Continua la campagna vaccinale sul territorio. L’unità mobile dell’Esercito si è recata nel centro di accoglienza di Palazzo San Gervasio, in Basilicata, per la somministrazione dei vaccini ai lavoratori stagionali ospiti nella struttura gestita dall’Ats composta dall’associazione di promozione sociale “Le Rose di Atacama’’ (capofila) e dalle società cooperative sociali “Polis Mathera’’ e ‘’Dafne’’. Il centro, che ha aperto i cancelli una settimana fa ed è in grado di accogliere a pieno regime 224 persone, ne ospita attualmente oltre 150.
Dei lavoratori già presenti, 18 hanno ricevuto il vaccino nella prima seduta, mentre tutti gli altri o hanno già completato il ciclo di vaccinazione oppure necessitano della seconda dose che sarà effettuata nei tempi previsti. Una condizione che finora non ha fatto riscontrare alcuna criticità in merito ad eventuali positività al Covid-19.