L’ATER MATERA NEL MIRINO DELL’ANAC PER LA SOSPENSIONE DI UN DIRIGENTE
L’INCHIESTA L’Anticorruzione chiede alla Giunta regionale di vigilare sull’operato dell’Au Guida che oggi avrebbe convocato la commissione per valutare lo stesso dipendente
Finisce sotto stretta osservazione dell’Anac, Autorità nazionale anticorruzione, la vicenda del dirigente dell’Ufficio del Personale e presidente dell’Ufficio procedimenti disciplinari dell’Ater di Matera. Sotto la lente di ingrandimento la gestione del provvedi-mento da parte dell’Amministratore Unico, Lucrezia Guida. Cronache Lucane da tempo segue la complessa vicenda. La nota dell’Anac in possesso esclusivo di Cronache Lucane evidenzia quanto già sostenuto da queste colonne va le a dire la gestione “caotica del procedimento. L’Anac infatti si domanda come mai «il differimento degli accertamenti siano successivi all’adozione dei relativi provvedimenti».
Ma andiamo con ordine. L’Au Guida avrebbe sospeso cautelarmente dal lavoro il dirigente per «la gravità di addetti contestati. il ruolo che lo stesso occupa all’interno dell’ente, l’evidente conflitto d’interessi nella sua qualità anche di Rpct dell’Azienda che impedisce il regolare svolgimento delle sue funzioni in maniera autonoma, imparziale e indipendente e nonché le ulteriori gravi condotte assunte dallo stesso».
Per tutti questi motivi la Guida decide di nominare un nuovo Rcpt, dando così il là all’Anac di approfondire la vicenda. L’Autorità anticorruzione, infatti, contesta l’operato dell’amministratore unico dell’Ater di Matera evidenziando di aver ricevuto «una segnalazione riservata con cui è stato denunciato il presunto carattere discriminato-rio per la sospensione del direttore» in questione, soprattutto nelle sue qualità di Rctp.
In sostanza il dirigente avrebbe denunciato come la sospensione tanto dall’incarico dell’Udp quanto quello di Rcpt sarebbe avvenuta «in maniera ritorsiva nell’esercizio delle sue funzioni in materia di prevenzione della corruzione». Nella segnalazione ricevuta dall’Anac viene messo nero su bianco che «la sospensione del lavoro del Rpct sarebbe stata dunque finalizzata dopo la sua contestazione all’Au sulla inconferibilità dell’incarico a un altro dirigente a presidente dell’Udp (scelto dalla Guida ndr.)». Non solo. «L’accertamento dell’inconferibilità dell’incarico avrebbe portato alla sospensione del lavoro del Rcpt, finalizzata a impedirgli -aggiunge l’Anca di concludere il procedimento avviato nei confronti dell’Au e del dirigente interessato, e di adottare l’eventuale sanzione inibitoria nei confronti dell’Au e la declaratoria di nullità della nomina dirigenziale» nei confronti del dirigente scelto dalla Guida. Un dirigente già noto alla ribalta delle cronache, con altre 30 persone, per una inchiesta al Comune di Matera che vede coinvolta anche l’Ater di Matera per delle presunti irregolarità all’interno del settore dei lavori pubblici.
Per l’Autorità anticorruzione in questo procedimento si rileverebbe «un conflitto d’interessi in capo all’Au che ha adottato la delibera di sospensione cautelare dal lavoro del Rctp nel mentre l’Au stesso era sottoposto al controllo del Rctp nel descritto conferimento, con possibile adozione nei suoi confronti del provvedimento inibitorio dei poteri di effettuare nomine per tre mesi».
Come se non bastasse alla Guida viene anche contestata la nomina del nuovo Rctp. I provvedimenti adottati dall’Au dell’Ater non sarebbero abbastanza chiari sulla sospensione del “vecchio” Rctp per nominarne uno nuovo. Si potrebbe infatti palesare addirittura l’ipotesi che in mancanza di atti corretti in questo momento l’Ater di Matera abbia ben due Rctp, portando così anche ad un possibile danno erariale.
Per tutte queste ragioni l’Anac informa la Giunta regionale, il Capo di Gabinetto del presidente Bardi e il Rctp della Regione Basilicata, chiedendo di vigilare sulla que-stione.
L’Au Guida però sembrerebbe abbastanza convinta del suo operato avendo chiesto addirittura all’Anac di essere audita sula questione quanto prima. Pare però aver preso sul personale la denuncia all’Autorità anticorruzione del dirigente sospeso. Per poter decidere sull’operato del dirigente sospeso la Guida si sarebbe rivolta a degli esterni. L’Au avrebbe nominato una commissione di avvocati esterni per valutare la vicenda che dovrebbe riunirsi nella giornata di oggi. Una Commissione che l’ufficio legislativo della Regione Basilicata avrebbe però fatto sapere all’Au di correre il rischio di essere definita illegittima. Al momento però il documento inviato dalla Regione all’Au Guida risulterebbe essere riservatissimo. Ma secondo i ben informati il presidente della Regione Basilicata Bardi avrebbe fatto sapere alla Guida e al suo partito di appartenenza, la Lega, di non aver gradito gli occhi puntati dell’Anac.