LA REA SI COMPLIMENTA CON STOPPELLI E TIRA LE ORECCHIE A GUARENTE: «È IN NOTEVOLE RITARDO»
La soddisfazione delle Radio Televisioni Europee Associate per l’intitolazione della piazza a Maratea ma ricorda l’immobilismo di Potenza, città natale di Postiglione
In pochi giorni, due notizie che ci fanno gioire: l’intitolazione della Sala Mediafor del Consiglio Regionale della Basilicata al mitico primo pioniere delle Radio libere Bonaventura Postiglione, detto Nino e, per noi che abbiamo vissuto quella splendida stagione di libertà di espressione, anche “Istrione”, e oggi l’intitolazione di una piazzetta a Maratea, la perla del Tirreno!
Come R. E. A. (Radio Televisioni Europee Associa-te) , ci corre l’obbligo di ringraziare, di vero cuore, il primo cittadino, avv. Daniele Stoppelli, che, d’accordo con l’Amministrazione Comunale di Maratea , ha voluto onorare le Radio libere 1976 e questo grande Potentino, che già alla fine degli anni Sessanta trasmetteva da clandestino all’interno della sua vettura, spostandosi da un rione all’altro della sua amata Potenza! Certo, Potenza, nel suo cuore di persona generosa, animata da un grande sen-so di appartenenza, che, però, ancora non lo ha onorato concretamente ma solo a parole! Noi della R.E.A. abbiamo inoltrato da tempo (due anni!) la richiesta al primo cittadino Mario Guarente. Ad oggi, non abbiamo mai ricevuto alcuna risposta ufficiale!
Ci auguriamo che le intitolazioni di Cittiglio, in provincia di Varese, di Salerno (Amministrazione Provinciale) e della Regione Basilicata, valgano a far comprendere al Comune di Potenza che è in notevole ritardo!
Comunque, restiamo fiduciosi nonostante tutto!