PRIMO GIORNO DI SCUOLA: IL CORONAVIRUS NON FERMA I 72MILA STUDENTI LUCANI
POTENZA Il Trasporto pubblico regge alla “pressione” delle nuove restrizioni
Il raddoppio degli autobus extraurbani non manda in tilt il traffico cittadino. Buona la prima
POTENZA. Una campanella attesa con ansia e trepidazione quella di ieri dagli studenti lucani che dopo quasi due anni tornano a fare didattica in presenza al 100%. Una partenza che non ha portato grandi problemi, per 72.443 studenti che hanno dato il via all’anno scolastico 2021/2022: di questi, 45.193 nella provincia di Potenza e 27.250 in quella di Matera, circa 1600 alunni in meno rispetto lo scorso anno. Ha decisamente passato il “test” anche il trasporto pubblico che non ha registrato grandi problemi e disagi per l’utenza. Il raddoppio delle corse extraurbane scolastiche disposto della Regione per garantire sufficienti posti anche a capienza ridotta per le esigenze Covid ha ottenuto il risultato di far viaggiare i ragazzi in sicurezza. A confermarlo gli stessi studenti alla discesa dei mezzi che hanno confermato un affollamento inferiore al 50%, con i posti lasciati liberi per il distanziamento.
L’aumento degli autobus sull’altro versante non ha prodotto molti effetti negativi sul traffico, specie a Potenza, dove preoccupava la concomitante chiusura ai mezzi pesanti del ponte Musmeci. Anche in questo caso, il piano di viabilità alternativa disposto dal Comune ha consentito un accesso ordinato alla città. Rispetto agli scorsi anni gli utenti dei mezzi pubblici si sono detti decisamente più soddisfatti del nuovo servizio messo a disposizione. Per il momento il Piano messo in atto da Regione Province sembra aver retto, nei prossimi giorni però ci sarà la vera prova del nove.