POLO AMAZON, VINCENZO TELESCA: «SI SCELGA L’AREA INDUSTRIALE DI TITO»
Per il consigliere comunale di Potenza: «Porterà posti di lavoro e eviterà che i giovani continuino ad andare a lavorare al Nord o all’estero»
POTENZA. La dichiarazione dell’ex assessore alle attività produttive, Francesco Cupparo sulla possibilità che il colosso dell’e-commerce Amazon realizzi un Polo logistico in Basilicata è stata accolta con interesse dal mondo politico lucano. Noi di Cronache abbiamo contattato il consigliere comunale di Potenza, Vincenzo Telesca che a tal proposito afferma: «Visto lo spopolamento e la mancanza di lavoro, è sicuramente ben accetta l’idea di poter far atterrare nella regione Basilicata un’azienda come Amazon che, in questo frangente, potrà solamente dare posti di lavoro, evitando così che i nostri giovani continuino ad abbandonare annualmente la città di Potenza e la regione più in generale, per andare a cercare lavoro al Nord o come ormai avviene sempre più spesso, fuori dall’Italia. Questo insediamento potrebbe sembrare, a prima vista, negativo per i piccoli esercenti perchè si vedono “rubare” il mercato da parte di Amazon ma questo già avviene. Comunque Amazon esiste e chi vuole acquistare merce online già lo fa, quello che verrebbe aggiunto a questa situazione è solo e soltanto lavoro. Si avvicina l’azienda e porta lavoro, così come è stato per la Fiat ma nulla aggiunge e nulla toglie alla dinamica del commercio che in qualche modo su determinate situazioni si è addirittura qualificata perchè la gente, anche a causa della pandemia, ha imparato a navigare in rete, stare sui social e acquistare merce online. I tempi sono cambiati e anche le piccole attività dovrebbero iniziare a pensare a un intervento simile, chiaramente non al pari di Amazon o altre realtà simili, sicuramente però ad oggi la vendita online è da preferire. Amazon è una multinazionale che dà tantissimo lavoro, basti pensare a quello che è stato creato a Bologna, quindi avere una sede qui in Basilicata è davvero auspicabile». «Penso – conclude il consigliere comunale Vincenzo Telesca – che sarebbe meglio preferire il territorio di Tito a quello di Melfi innanzitutto per la sua vicinanza a Potenza e quindi al capoluogo di regione e questo darebbe la possibilità a tutti i ragazzi dell’hinterland di trovare uno sbocco lavorativo visto che il territorio di Melfi è già stato “utilizzato” per Stellantis e tutto il suo indotto». Amazon avrebbe chiesto la disponibilità di un’area tra i 25 e i 30 ettari individuate dalla stessa società nelle aree industriali di Tito e Melfi.
«Ho quindi dato incarico – ha affermato, quindi, Francesco Cupparo – all’Ufficio competente del Dipartimento di fornire alla società la massima collaborazione ed assistenza tecnico-amministrativa. Sono convinto che l’eventuale investimento possa rappresentare sul piano occupazionale (si ipotizza un migliaio di posti di lavoro, tra cui figure professionali specialistiche e laureati) e su quello industriale una grande opportunità da cogliere per la nostra regione che ha tutte le condizioni, come già avviene per la presenza di player internazionali, per ospita-re un nuovo grande gruppo estero. Le aree industriali individuate e che dispongono di lotti disponibili hanno adeguate infrastrutture e sono in grado di rispondere alle esigenze logistiche. Un esempio ci viene dall’investimento già annunciato dal colosso americano in Abruzzo dove nelle scorse settimane è partita la prima selezione di personale per il polo logisti-o di Amazon in costruzione. L’auspicio è che chi subentri al mio posto e l’intera Giunta diano seguito al mio impegno e alle interlocuzioni avviate per non perdere questa occasione».