AMAZON IN BASILICATA: IL PACCO DELLA INC SPA CHE IN GIRO PER L’ITALIA FA AFFARI CON LA C&P
Le ombre dell’assessore regionale Cupparo: al Nord ma non solo lavora da anni insieme coi Dogliani che vogliono costruire il polo Sud
La cronaca politica lucana non concede tregua, riportando costantemente al generico rapporto incestuoso del sistema dei partiti con l’economia privata: il caso Amazon in Basilicata, Cupparo e la politica degli amici.
È dai giorni immediatamente precedenti alla sua nomina assessorile, era destinato ai Trasporti e alle Infrastrutture, che puntualmente si rincorrono particolari coincidenze che fanno incrociare, per l’ennesima volta, Cupparo e certa imprenditoria.
Per il dimissionario assessore regionale alle Attività produttive (dimissionario, ma non troppo, visto che al momento è ancora in carica come le ultime delibere di Giunta dimostrano, cfr Dg Asm) le ultime incongrue e illogiche uscite rispetto all’ordinario, hanno solamente accelerato la scoperta investigativa: se oltre la prova, serviva anche la prova provata, pure questa è servita. A produrla, dettaglio significativo, lo stesso Cupparo. Come fosse un omaggio alla tradizione letteraria thriller, l’eletto di Francavilla in Sinni continua a tessere la trama dell’intrigo lucano tra politica e imprenditoria. Il problema tra questi due ambienti della società, politico e imprenditoriale, sorge proprio quando si crea un rapporto che talvolta diventa compromesso, se non addirittura scambio con buona pace della legalità, ovvero trasparenza. Poco importa che Cupparo, nelle sue letture d’evasione, sia mai incappato o no in quella frase che suggerisce come il posto migliore per nascondere qualsiasi cosa, sia in piena vista. Poco importa perchè, che sia spunto libresco o meno, nel caso di Amazon in Basilicata, è proprio ciò che Cupparo ha fatto: ha nascosto, “rivelando”.
CODICE PENALE, ARTICOLO 97, COMMA 4°. AMAZON, INC S.P.A. E CUPPARO: LA CASA DEGLI SPECCHI
La prova provata, sono le 2 “carte” sul caso Amazon che l’assessore regionale ha reso pubbliche. Come emerge da timbri e firme, l’intesse per la realizzazione del polo Sud in Basilicata è del colosso americano Amazon, ma la corrispondenza con la Regione è tra l’assessore Cupparo e la società Inc SpA. Pur non essendo il primario scopo investigativo, merita peculiare annotazione il fatto che quanto a monte potrebbe apparire assurdo, a valle non lo è: cesellando tutte le tessere, che “dietro” ci sia davvero Amazon, viene quasi il dubbio. Nonostante la rilevanza dell’oggetto, casualmente o causalmente, la corrispondenza tra Cupparo e la Inc SpA è lunga quanto una manciata di righe: per 2 comunicazioni, una decina.
Nella sua comunicazione, la Inc SpA “chiarisce” a Cupparo di aver avuto da Amazon «un mandato verbale a ricercare terreni idonei» in Basilicata. Davvero Amazon basa l’apertura di uno stabilimento su una interlocuzione verbale? Sembra quasi, seppur valutazioni deduttive, meritano attenzione, che le imprese edili coinvolte, vogliano provare a mettere in piedi un pacchetto immobiliare da cedere poi eventualmente ad Amazon… e non il contrario.
Questo e altri dettagli riguardano la cornice del quadro: al centro il vero fulcro della politica degli amici.
Da parte sua, l’assessore Cupparo risponde alla Inc SpA, di «apprendere con piacere l’interesse della azienda Amazon» e che sia a Tito, sia a Melfi, come suggerito dalla Inc SpA, i terreni ci sono. Chiunque scrivesse alla Regione di aver avuto «mandato verbale», per esempio, da Google, invece che la massima disponibilità, ot-terrebbe come risposta grandi risate.
Ma la Inc SpA non è chiunque e Cupparo lo sa. L’assessore regionale non poteva e non può fingere di non conoscere la società perchè al Nord, ma non solo al Nord, la C&P, l’azienda di famiglia dell’esponente di Forza Italia, con la Inc Spa fa affari insieme. Risulta tutto lineare date le non complesse interpolazioni societarie agevolmente ricostruibili.
INC SPA E C&P SRL DUE SPIGOLI DELLO STESSO TRIANGOLO:IL CONSORZIO CIS SCPA E LA «COLLABORAZIONE DECENNALE» COI CUPPARO
Uno dei connettori diretti tra la C&P e la Inc Spa, corrisponde alla dicitura « superstrada Pedemontana Veneta», giusto per citarne una delle tante.
In questa tappa del tragitto, necessario introdurre un ospite il Consorzio Stabile Sis S.c.p.a.
La C&P S.r.l. l’azienda dei Cupparo che produce prefabbricati in cemento armato precompresso e vibrocompresso, risulta aver dislocato in Veneto, nel comune di Mason Vicentino in provincia di Vicenza, «una ulteriore unità produttiva al fine della realizzazione dei lavori della Superstrada Pedemontana Veneta: ciò è stato possibile grazie alla collaborazione decennale con la Sis Scpa». Il Consorzio Sis, infatti, che ha sede legale a Torino, è l’azienda concessionaria della progettazione, realizzazione e gestione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta, come tra l’altro candidamente ammesso sulla home page del proprio sito dalla stessa C&P.
La ditta dei Cupparo lavora alla grande opera stradale tramite commessa della Sis. Ma come si diceva, non solo su questo grande appalto.
IL SILLOGISMO SINALLAGMATICO: IL CONSORZIO SIS PAGA I CUPPARO, IL CONSORZIO SIS È LA INC SPA, LA INC SPA PAGA I CUPPARO
La Inc SpA è una società per azioni con socio unico e di proprietà della Fininc SpA: il presidente del Consiglio di amministrazione è Matterino Dogliani mentre l’amministratore delegato è Claudio Dogliani. Matterino Dogliani , per completezza di informazione, è anche il patron della Fininc SpA.
I Dogliani, Matterino e Claudio, con lo stesso schema, o meglio le stesse cariche, rispettivamente presidente del Consiglio di am-ministrazione e amministratore delegati, siedono ai vertici del Consorzio stabile Sis S.c.p.a.
Del Consorzio Sis, che ha la stessa sede legale della Inc Spa in via Ivorio a To-rino, la Inc Spa col suo 50,9% delle quote societarie, è il socio di maggioran-za. Francavilla in Sinni Pedemontana: l’andata con l’au-to di rappresentanza della C&P, il ritorno in Basilicata, via Amazon, con quella della Inc SpA. I passeggeri, però, sono sempre gli stessi: i Cupparo e i Dogliani. Un quadro molto intricato e però, sono sempre gli stessi: i Cupparo e i Dogliani. Un quadro molto intricato e che merita perciò di approfondimenti nelle prossime puntate.