CONTE A MELFI

Tra due ali di folla , quasi come fosse una rockstar,  e’ arrivato alle 14 di domenica 19 settembre a Melfi Giuseppe Conte. L’ex Presidente del Consiglio prima ha incontrato i candidati inseriti nella lista del M5S in corsa per le prossime amministrative cittadine, poi l’avvocato Dino Di Ciommo già presidente del consiglio dell’ordine degli avvocati di quello che era il foro di Melfi. ovviamente si è parlato della soppressione del tribunale di piazza Federico II. Quindi Conte ha raggiunto il palco che lo aspettava presso la villa comunale di piazza Abele Mancini. Qui ha parlato alla gente, tanta nonostante lo scomodo orario del primissimo pomeriggio e che ha voluto incontrare e ascoltare direttamente il leader pentastellato. Conte non ha deluso le aspettative a giudicare dai tanti applausi che la sua gente ha voluto tributargli. Diversi i temi toccati dal leader del M5S che ha parlato della sua esperienza da Premier interrotta bruscamente anche per – testuali parole di Conte – “l’irresponsabilità di chi viaggia al 2 o 3% di consensi nel Paese”. Chiaro il riferimento stizzito a Matteo Renzi ed Italia Viva. Il presidente che aveva al suo fianco la candidata sindaca al comune di Melfi Alessia Araneo ha parlato anche del voto locale chiedendo alla gente di non sprecare il quello che ha definito il voto di cortesia, quello

cioè dato al parente oppure all’amico dell’amico.