DG ASP, QUELLA COMUNICAZIONE INTERNA RIAPERTURA TERMINI: PIÙ CHE UN’IPOTESI
Montano i rumors sul caso D’Angola. Il Direttore sanitario potrebbe avere i requisiti non prima di fine anno: ecco perchè
Per quanto l’indiscrizione sembrasse avere una buona dose d’azzardo, anche se il centrodestra regionale ha già dimostrato di possedere una sorta di conce-zione proprietaria dei concorsi, non mancano le conferme ufficiose: tra Regione e Azienda sanitaria locale di Potenza (Asp), aleggia l’ombra di un caso D’Angola. Circolerebbe anche una certa comunicazione interna relativa a nuovi aggiornamenti sul Bando per l’individuazione del prossimo Dg dell’Asp.
Il “pupillo” del presidente Bardi, attualmente ricopre nell’azienda sanitaria citata l’incarico di Direttore sanitario, sarebbe il prescelto dal governatore stesso, ma c’è, allo stato attuale, un problema ostativo insormontabile: D’Angola non ha il requisito base per ricevere il conferimento dell’incarico.
Il Direttore sanitario, classe ‘58, non è, l’ultimo aggiornamento è del 6 agosto scorso, nell’elenco nazionale degli idonei all’incarico di Dg in Enti del Servizio sanitario nazionale.
Il presidente Bardi, o chi per lui, è, però, un maestro nell’arte del mescolare. L’ultima grande prova, l’Avviso pubblico per il Direttore generale dell’Arlab.
Dato che, come d’Avviso pubblico «saranno ammessi esclusivamente i candidati che abbiano conseguito l’iscrizione nell’elenco nazionale di idonei alla nomina a Direttore generale», se dovrà D’Angola subentrare all’attuale Dg Bochicchio, una sola, se i rumors veritieri, la strada “percorribile”: la riapertura dei termini per la presentazione delle domande di partecipazione.
La finestra temporale concessa agli interessati per l’invio della documentazione, si è chiusa il 9 settembre.
Come da normato iter procedurale, adesso il presidente Bardi dovrebbe nominare la Commissione di valutazione per consentire la selezione di una rosa di pretendenti dalla quale verrà scelto il Direttore generale.
Una riapertura termini che ha tolto, una riapertura termini che potrebbe, al contrario, dare.
La Regione Basilicata, quasi 2 anni fa, ha incaricato l’Irccs Crob della gestione e dell’organizzazione del corso di formazione manageriale per Direttore Generale, sanitario ed amministrativo delle Aziende ed Enti del Servizio sanitario. Sul relativo Avviso pubblico, ci fu la riapertura dei termini per la partecipazione al corso. Chissà se l’intoppo burocratico ha avuto come conseguenza quella di ritardare la fine del corso con l’esame finale.
Ad ogni modo D’Angola deve prima ultimare con esito positivo il corso manageriale che si completerà entro ottobre-novembre. Poi, necessaria l’ammissione all’Albo nazionale degli idonei alla carica di Direttore generale. L’aggiornamento prevede un bando del Ministero per permettere a tutti gli interessati di fare domanda con l’invio della documentazione utile.
Il Ministero della Salute, infine, scaduti i termini , preso atto delle valutazioni effettuate dalla Commissione appositamente istituita, procede con l’aggiornamento dell’Albo. Previsioni riportano di un aggiornamento previsto per fine anno.
Post integrazioni all’Albo, D’Angola sarebbe nominabile.
Al presidente Bardi per smentire i rumors sul “pupillo” D’Angola non servono parole, gli basterebbe nominare la Commissione di valutazione per dare nuovo impulso al Bando del Dg Asp.
Se invece i rumors su D’Angola veritieri, considerando i tempi, quella di Bardi che ha affrettato i tempi per la sostituzione di Bochicchio, è destinata a diventare una mossa boomerang: la scadenza naturale del mandato dell’attuale Direttore generale è il 15 gennaio prossimo.