GABRIELE È STATO CONTATTATO DAL COMUNE
L’assistente sociale ha chiamato il ragazzo dopo l’articolo su Cronache
Dopo l’articolo di Cronache Lucane, Gabriele Moccia, il ragazzo disabile che ha denunciato il disinteresse del sindaco Mario Guarente e dell’assessore alle Politiche sociali Fernando Picerno verso la sua situazione, ha ricevuto la chiamata che tanto aspettava. È stato, in[1]fatti, contattato dall’assistente sociale del Comune per cercare di risolvere la questione e andare incontro alle sue esigenze. «Mi hanno proposto – afferma Gabriele – o di andare in una residenza per persone invalide oppure di contribuire economicamente alla sistemazione in una nuova casa adatta alle mie esigenze, offrendomi caparra e primo mese di affitto. Quest’ultima non è una soluzione che può fare al caso mio perchè io sono disoccupato e senza red[1]dito come farei a pagare gli altri mesi di fitto?» « Io sono disponibile a incontrare gli assistenti sociali, possono venire a casa in qualunque momento e si renderanno conto dello stato in cui vivo. Non ho lo spazio sufficiente per muovermi con la sedia a rotelle». «Io vorrei solo poter vivere dignitosa- mente, essere autosufficiente e ritrovare un briciolo di normalità» conclude Gabriele amareggiato dalla proposta fatta dall’assistente sociale. La situazione è molto delicata e molto probabilmente se ci fosse una rete di associazioni e enti adibiti al sostegno materiale e psicologico delle persone invalide queste si sentirebbero meno sole e abbandonate dal sistema. Ricordiamo che Gabriele Moccia ha perso la gamba sinistra in seguito ad un incidente stradale, per il momento può muoversi solo con la sedia a rotelle, ha quindi bisogno di una casa a piano terra oppure un appartamento dotato di ascensore, ha bisogno di un bagno largo e sanitari adatti alla sua condizione, tutte cose che al momento non ha e per questo motivo si è rivolto al sindaco e assessore per confrontarsi e capire se potevano aiutarlo in qualche modo.