FENEAL UIL: COSTRUTTORI DI DIRITTI E TUTELE
Celebrati i 70 anni del sindacato con 160mila iscritti. Del Pnrr non va perso nemmeno un euro
Da 70 anni costruttori di diritti e tutele, questo lo slogan della Feneal Uil che compie 70 anni e che festeggia quel compleanno con un congresso che ingloba la presentazione dello studio sull’evoluzione del settore. La Feneal Uil, a cui si appoggiano circa 160mila lavoratori, ha la consapevolezza di esser sempre stata a supporto dei lavoratori, pronti al confronto democratico sul terreno della contrattazione e della tutela dei diritti. In settant’anni il lavoro è certamente cambiato ma è rimasta l’ambizione che ogni lavoratore abbia la possibilità di migliorare il suo status, grazie ad un coinvolgimento attivo, alla rivendicazione dei propri diritti che inglobano più dignità, più sicurezza e più salario. Le risorse messe a disposizione dall’Europa rappresentano oggi l’unica occasione irripetibile per avviare la ripresa ed il settore delle costruzioni riveste un ruolo centrale in cui però diventa prioritario ripristinare un mercato sano che veda operative solo quelle imprese che oltre ad avere i requisiti tecnico professionali, garantiscano qualità del lavoro e sicurezza ai loro dipendenti, nel pieno rispetto di norme e contratti.
Guardando al Pnrr sarà necessario non sprecare nemmeno un euro e basarsi sulle “aree di trasformazione” che vanno dalle politiche industriali alle infrastrutture, alla mobilità, alla svolta ecologica, all’innovazione, ma che guardino anche a politiche del lavoro, della formazione, dell’inclusione socio-sanitaria. Tutto con l’obiettivo di generare nuova occupazione all’altezza della nuova situazione determinata anche dalla pandemia. Puntare sulla riqualificazione e sulla rigenerazione è fondamentale per le infrastrutture e per i luoghi. In questi anni Feneal Uil ha saputo leggere e affrontare i profondi cambiamenti economici, sociali e politici che hanno attraversato il nostro Paese. Al congresso hanno partecipato il Segretario nazionale Feneal Vito Panzarella ed il segretario generale Uil Pierpaolo Bombardieri.