OSPEDALE LAGONEGRO, LA LEGA SMENTISCE
“Nessuna sottoscrizione da parte del partito di una nota contro Giunta e scelte sul nosocomio”. Tanto più che un responsabile di zona del Carroccio non c’è
La Lega Basilicata smentisce recisamente di far parte del sedicente “Coordinamento Salute per l’Ospedale del Lagonegrese” che, riunitosi a Lagonegro il 14 settembre ha prodotto un volantino contenente rivendicazioni concernenti il presidio Ospedaliero di Lagonegro.
La Giunta regionale, della quale la Lega è componente autorevole esprimendo il Vicepresidente e 1 assessore, non ha mai mostrato il “disinteresse” lamentato nel volantino riguardo le criticità che affliggono il presidio sanitario lagonegrese avendo concretamente partecipato con il proprio voto favorevole a tutti i provvedimenti che l’attuale Giunta regionale ha assunto sul tema (cfr. le DGR n. 560 del 06/08/2020 “Presa d’atto relazione sulla valutazione di fattibilità del progetto per i lavori di ristrutturazione del P.O. di Lagonegro. Adempimenti conseguenti” e DGR n. 259 del 31/03/2021 – “presa d’atto del progetto di fattibilità tecnica ed economica di costruzione del nuovo ospedale di Lagonegro e conseguenti indirizzi programmatici per la realizzazione del “Polo della Salute” nella Città di Lagonegro.”)
Le “scelte politiche che” – come giustamente afferma il citato volantino – “hanno fortemente penalizzato il Lagonegrese e l’Ospedale di Lagonegro” sono tutte ascrivibili proprio ai precedenti governi regionali ai quali appartengono i firmatari stessi del Volantino.
È proprio sulla scorta di queste considerazioni che si nega che gli iscritti alla “Lega Salvini Premier – Lagonegro” possano aver sottoscritto tale documento unitamente al PD, alla CGIL e ai Gruppi consiliari di opposizione.