BARDI ANNUNCIA VERIFICA POLITICA

“Dopo le amministrative vi sarà una verifica politica, per cui è inutile anticipare situazioni individuali che saranno risolte a breve. Ma già nei prossimi giorni darò segnali chiari in direzione del cambiamento della Regione Basilicata. Non si torna indietro”. Lo annuncia il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, affidando ad un tweet la risposta che tanti lucani stavano in queste ore aspettando e che proprio stamane il quotidiano Cronache Lucane aveva sollecitato ci fosse per quella “etica ed estetica che la politica deve avere”, parafrasando le ultime uscite del governatore.
Dunque al momento resta in sella l’assessore Franco Cupparo che aveva per la seconda volta in pochi mesi annunciato le sue dimissioni, mai realmente portate fino in fondo.
La domanda legittima che ora vieni da farsi: questo significa che si va a novembre? Perché le amministrative termineranno a metà ottobre con gli eventuali ballottaggi e poi a novembre ci sarà da rinnovare l’ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, oggi guidato da Carmine Cicala. Dunque c’è da attendersi che sarà quello il momento dove si potranno rimescolare tutte le carte, dalla guida dell’Assise, fino alla composizione della Giunta.
Bardi però come al solito è sibillino e dice che ci saranno a breve “i primi segnali”. Anche qui bisogna interpretare, con ogni probabilità ci si riferisce alla nomina dei nuovi direttori generali attualmente decaduti con la legge “Pieni poteri”.
Secondo i rumors, dovrebbero saltare tutti o quasi, tranne un paio. Certamente nel nuovo assetto dirigenziale, di cui la Regione ha fortemente bisogno per poter anche riorganizzare gli uffici (oggi praticamente in panne), non ci sarà l’indagato Ernesto Esposito, finito nel mirino della Procura di Potenza per alcune attività legate proprio al suo ruolo di responsabile della Sanità in Basilicata. Maggiori approfondimenti nelle prossime edizioni del quotidiano Cronache Lucane.