CONTRO IL FRANCAVILLA, AL POTENZA SERVONO LE RETI NON LE CHIACCHIERE

POTENZA. Con la gara di oggi pomeriggio alle ore 18 contro la Virtus Francavilla per il Potenza di Fabio Gallo dovrebbe iniziare il vero e proprio campionato. Si è detto che le prime gare (Bari- Foggia- Catanzaro ed Avellino) sarebbero state difficili per la compagine rossoblù. È vero solo in parte, perché a vedere da come sono andati i risultati con Bari e Catanzaro sono arri-vati almeno due punti, il “tonfo” vero e proprio invece è stato commesso contro la matricola Monterosi, dove il “leone rampante” è riuscito in extremis ad ottenere un pareggio. Oggi con 2 punti in più il Potenza si sarebbe messo al centro della classifica con Messina e Fidelis Andria. Invece, con soli 3 punti la squadra del presidente Caiata è rilegata nella zona play out. Certo, il campionato è lungo e come dicevamo, con le altre 3 o 4 gare da affrontare, la formazione potentina ha l’occasione per far risalire la corrente. Ad iniziare dalla gara infrasettimanale di oggi contro i pugliesi che, nostro malgrado, vivono un momento felicissimo. Cinque gare, quarti classifica e 9 punti conquistati. Ultimi quelli di domenica scorsa contro il Monopoli. Ecco perché da oggi pomeriggio in poi, la squadra di mr.Fabio Gallo deve dimostra-re di avere gli attributi e giocare a calcio. Così co-me è accaduto contro Bari e Catanzaro. Questo si aspettano i tifosi.
Il Potenza attendista dei primi tempi di Foggia, Monterosi ed Avellino non piace agli addetti ai lavori ed ai supporters. L’entrata in campo del portoghese Costa Ferreira è sicuramente il valore aggiunto della squadra. Le capacità tecniche del giocatore sono riconosciute. Ma non basta. Occorre che i vari Volpe, Banegas, Salvemini e speriamo nel recupero di Romero che si sveglino e come sostiene lo stesso tecnico mettono la palla in rete. Questo manca ai rosso-blù. Le occasioni create sono tante, ma manca il tocco conclusivo. Non è questione di modulo, 3-5-2 oppure 4-3-1-2.
È questione di avere una squadra aggressiva con raddoppi sulle palle, concentrata sulla palla inattive e che finalizzi le pur tante occasioni create. Contro l’Avellino è mancato questo. Lo ha ribadito al termine della gara il presidente Caiata: «Il goal ce lo siamo fatti noi da soli ma dobbiamo giocare ed essere costruttivi e non rinunciare a giocare. Comunque ho visto un Potenza che ha tenuto bene il campo onestamente e quel tiro di Ricci allo scadere di gara grida ancora vendetta. Non penso che la squadra abbia un problema di modulo ma di “filosofia” ma guardiamo avanti e dopo una partenza con un calendario molto difficile ecco che mercoledì inizia una serie di 7/8 partite in cui possiamo fare bene tranquillamente. Tranne Romero siamo ormai al completo e adesso dobbiamo metterci voglia e qualità per uscire da questo momento».
Questa l’analisi in casa Potenza. Sulle sponde dello Jonio invece, come dicevamo il Francavilla vive un momento di grande entusiasmo. Domenica ha battuto in casa il Monopoli per 3 reti ad uno, due rigori siglati da Maiorino ed una rete messo a segno da Elimelech Enyan ed consapevole del grande valore della rosa che ha a disposizione mr. Roberto Taurino. Chiunque gioca risponde presente. Contro i rosso-blù il tecnico pugliese dovrebbe confermare il solito 3-5- 2 col trio difensivo Idda-Miceli-Caporale a protezione del portiere Nobi-le. In mezzo al campo insieme a Franco ci potrebbe essere Tchetchoua che rientra dal turno di squalifica con Carella. Esterni saranno il confermato Enyan e Pierno, in avanti Maiorino affiancherà ancora una volta Ventola.
Filippo Giaccaglia di Jesi che sarà coadiuvato da Giulio Basile di Chieti e Davide Santarossa di Pordenone con quarto ufficiale Enrico Cappai di Cagliari.