POTENZA, OGGI CONSIGLIO COMUNALE: PER GUARENTE È IL GIORNO DELLA VERITÀ
Fibrillazioni per i voti necessari a approvare il bilancio consolidato riguardo l’anno 2020. La maggioranza mostrerà di essere unita?
POTENZA. Oggi è il giorno della verità per la Giunta Guarente. Questa mattina, infatti, da quello che accadrà in Consiglio Comunale si potrà capire se il sindaco leghista ha i numeri o meno per poter governare la città. Il banco di prova è l’approvazione del bilancio consolidato riferito all’esercizio finanziario 2020. Pare, infatti, che alcuni membri della maggioranza voteranno contro l’approvazione e questo potrebbe creare seri problemi a Mario Guarente che si ritroverebbe a dover gestire e risolvere una vera e propria crisi.
Che all’interno del gruppo di maggioranza ci fossero dei malumori lo si era capito già da qualche tempo e, da ultimo, il fatto che alcuni consiglieri, che oggi appoggiano la Giunta Guarente, abbiano preso le distanze dalla decisione di aumentare la tariffa della mensa scolastica e addirittura si siano lamentati del fatto che quella è stata una decisione presa unilateralmente senza coinvolgere tutti i membri che sostengono l’esecutivo ne è la prova.
Ricordiamo che all’ordine del giorno ci sono varie mozioni da discutere, alcune presentate anche da diverso tempo ma puntualmente durante la seduta accade sempre qualcosa che non permette la discussione di tutti gli argomenti inseriti. Oggi si discuterà anche della mozione presentata dal consigliere Vincenzo Telesca che chiede l’intitolazione della rotonda antistante il «Bar Tazza d’Oro» a Nino Postiglione. Si discuterà, inoltre, l’approvazione della scheda “Bonifica dell’amianto nel quartiere Bucaletto” facente parte del Po Fesr Basilicata 2014/2020 – Documento Strategico Investimento Territoriale Integrato di Sviluppo Urbano della Città di Potenza, l’Ordine del giorno presentato dal gruppo consiliare “Forza Italia” e dal Gruppo consiliare “Potenza Civica” su “Immediata istituzione Osservatorio temporaneo prezzi” e l’Ordine del giorno presentato dalla consigliera Blasi Angela ed altri ad oggetto: “In Palestina ser-ve azione diplomatica, di pace e di rispetto del Di-ritto internazionale. Oc-corre fermare la violenza rimuovendone le cause e riconoscere lo Stato Palestina”.