“ENOLOGO DELL’ANNO”: IL TITOLO A FABIO MECCA
Il professionista di Barile, conquista la prestigiosa onorificenza che per la prima volta va al Sud
The winner is…Fabio Mecca. Il lucano di Barile conquista il titolo di “enologo dell’anno 2021”. A decretarlo “Food and Travel Italia”, la prestigiosa edizione italiana del primo magazine internazionale diffuso in diciotto Paesi che si occupa di enogastronomia, beverage, viaggi gourmet e turismo di alto profilo. L’incoronazione di Mecca è avvenuta nel corso della quarta edizione degli Awards di “Food and Travel Italia” che si è svolta ancora una volta nel nostro Paese e che per l’edizione 2021 ha scelto la suggestiva cornice del San Barbato Resort Spa & Golf a Lavello. Valorizzati cibo, vino, turismo, imprenditoria e cultura territoriale. A determinare la vittoria dell’enologo lucano, i voti dei lettori che hanno espresso le loro preferenze sul sito web della rivista. Mecca, classe 1982, si laurea a Conegliano Veneto nel 2006 e subito dopo torna in Basilicata dove nel paese natio inizia a collaborare con l’azienda di famiglia. La sua voglia di imparare e fare bene lo porta ad avere contatti professionali con Roberto Cipresso, enologo di fama internazionale. In poco tempo Mecca diventa il responsabile delle aziende del centro sud e lavora nella Wine making fino al 2011. Consulente aziendale, offre il suo sapere ad aziende medio piccole che puntano alla qualità. Nel 2013 al Vinitaly di Verona gli viene assegnata la medaglia del Cangrande come benemerito della vitivinicoltura Italiana. Crescita professionale inseguita e conquistata fino al per ora ultimo passo del titolo di “enologo dell’anno 2021”.
Anche in questo settore la gavetta da fare è tanta, soprattutto al Sud dove alcune dinamiche sono ancora incomprensibili.
Il titolo di ‘enologo dell’anno’ per la prima volta si ferma al Sud ed in particolare in Basilicata, terra di grande importanza enologica pur se sempre in secondo piano.