UNIBAS, ECCO L’“ESTERNO”: IL NUOVO DIRETTORE GENERALE È PUTIGNANI
Termina l’era Romaniello ora al Comune di Potenza: il Rettore Mancini “pesca” il Dg da La Sapienza
Direttore generale dell’Università degli studi della Basilicata: come da necessità burocratica, anticipato lo switch off dall’uscente Giuseppe Romaniello il cui mandato, come da scadenza naturale prevista nel contratto del 2018, sarebbe dovuto terminare il 31 ottobre.
Non sarà l’ex Au di Acquedotto lucano, Giandomenico Marchese, il nuovo Dg dell’Unibas: il Consiglio di amministrazione ha conferito l’incarico, per il triennio 2021-2024, ad Andrea Putignani.
Sulla carta, stando al curriculum vitae, un nome di alto profilo che data l’amministrazione di provenienza dovrebbe agevolmente riuscire a gestire al meglio gli affari dell’Università degli studi della Basilicata.
Il classe ‘74, nato a Frosinone e laureato in giurisprudenza, arriverà a Potenza direttamente da Roma e precisamente dall’Università degli studi “La Sapienza”. Putignani, inoltre, tra le pregresse esperienze professionali, ne vanta alcune di massimo rilievo. A titolo esemplificativo, è stato collaboratore del Capo dell’Ufficio legislativo al Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, ed anche assistente del Presidente Stefano Rodotà, Garante per la protezione dei dati personali.
Da una lettura “a volo” delle sue pubblicazioni, si evince come Putignani sia particolarmente interessato al diritto amministrativo con particolare riferimento ai contratti pubblici e alla responsabilità amministrativa ed erariale. Per il Rettore, che del Consiglio di amministrazione è anche il presidente, Ignazio Marcello Mancini, un “esterno”, geograficamente inteso, che passando da La Sapienza all’Unibas dovrebbe garantire la giusta efficienza burocratica. L’uscente Romaniello, dato lo scorrimento delle graduatorie di un concorso del 2019, è andato, invece, al Comune di Potenza dove farà il dirigente.
Sarà interessante notare, con un confronto col triennio Romaniello, se e come cambierà la gestione delle gare d’appalto dell’Unibas, ovvero se continuerà la frammentazione degli affidamenti che in gran maggioranza risultano diretti. Chissà se per il settore comunicazione, i dati del 2021 sono più che esplicativi, ci sarà, per esempio, una reale apertura alla concorrenza con rottura del “cerchio magico” che a Putignani, sulla carta, dovrebbe essere ignoto.
