VIBONESE-POTENZA UN PARI CHE ACCONTENTA ENTRAMBI GLI ALLENATORI
SERIE C Espulsi Ricci e Matino per il Potenza, Ciotti per la Vibonese. Sessa fallisce la rete del vantaggio rosso-blù
US VIBONESE: Mengoni, Polidori, Gelonese, Basso, Spina (38′ pt Fomov), Ciotti, Mauceri, Vergara, Cattaneo (26′ st Ngom), Sorrentino, Golfo (7′ st Senesi). A disposizione: Marson, Alvaro, Mahrous, Grillo, Mgom,Tumbariello, Bellini, Sene-si, Persano, Cigagna, Fomow. Allenatore: D’Agostino
POTENZA CALCIO: Marcone, Zampa, Cargnelutti, Sandri (40′ st Costa Ferreira), Ricci, Gigli, Salvemini (23′ st Sessa) (45′ st Zenuni), Bruzzo (23′ Guaita), Volpe (1′ st Coccia), Matino, Sepe.
A disposizione: Greco, Orazzo, Coccia, Co-sta Ferreira, Baclet, Nigro, Zenuni, Maestrelli, Zagaria, Sessa, Banegas, Guaira. Allenatore: Gallo
ARBITRO: Sig. Mario Saia di Palermo ASSISTENTI: Sigg. Giorgio Lazzaroni di Udine – Federico Fratello di Latina Quarto uomo: Sig. Stefano Moretti di Co-mo
MARCATORI: 34′ st Ngom (V), 38′ st Zampa (P)
RECUPERO: 1°T 3′ e 2°T. 4’
NOTE: Ammoniti: Gigli (P), Vergara, Gelonese, Sorrentino, Ngom (V)
Espulsi: al 33′ pt Ricci, 42′ pt Matino e al 37′ pt Ciotti per rosso diretto
POTENZA. Un pareggio che non serve a nessuno, visto la rispettiva posizione di classifica. Ma soprattutto un risultato dove praticamente è successo di tutto. Due espulsi per i rosso-blù, uno per i calabresi della Vibonese, quattro ammoniti ed una clamorosa occasione a rete sciupate dal neo entrato Sessa, oggi al “Razza” al suo esordio. Ma andiamo alla gara giocata con i due allenatori schierare come alla vigilia un 4-3-3 per D’Agostino, unica eccezione Basso sulla destra e Spina in affianco a Golfo e Sorrentino. Fabio Gallo invece si affida ad un 4-3-1-2 dove non c’è posto per Costa Ferreira e Coccia. Dicevamo della gara che inizia sotto un temporale con fulmini e lampi. Il terreno di gioco dopo solo 10’ diventa al limite della impraticabilità e i falli di gioco non si contano. Al 6’ Sepe al limite dell’area di rigore serve centralmente Cargnelutti ma il tiro del centrale rosso-blù è facile presa per Mengon. Al 15’ i padroni di casa recrimano un tocco di mano in area su calcio d’angolo. Per Saia di Palermo è tutto regolare. Fino al 20’ i calabresi sembrano es-sere padroni del campo. Poi, forse colpa di un manto erboro reso scivoloso dal temporale arrivano i primi falli di gioco e il primo cartellino rosso. Spina va verso la palla, Ricci alza troppo la gamba e lo colpisce. E’ espulsione diretta. Spina abbandona il campo in barella. Al suo posto mr. D’Agostino manda in campo Fomov. Non passa-no che un paio di minuti altro intervento falloso. Questa volta da parte dei padroni di casa. Ciotti guadagna anzitempo gli spogliatoi. Il nervosismo in campo è palpabile.Vergara e Gigli si guadagnano il giallo. Ma è a scadere di tempo che il Potenza resta addirittura in 9 uomini. Mengoni esce su un rasoterra, Volpe lo salta la palla finisce fuori. Il portiere calabrese ha da dire qualcosa all’attaccante potentino, Matino interviene per difendere il ragazzo, spinto-na Polidori ed il direttore di gara lo espelle. Vibonese in 10, Potenza in 9. Il primo tempo si chiude in perfetta parità. La ripresa invece si apre con l’entrata in campo di Coccia al posto di Volpe. Mr. D’Agostino sostituisce Golfo per Senesi. Poco più tar-di ancora una doppia sostituzione per il Po-tenza. Esce Bruzzo per Guaita Salvemini per il giovanissimo Sessa al suo esordio con la maglia rosso-blù. Nonostante l’inferiorità numerica il Potenza è vivo non concede nulla agli avversari. Al 70’ sciupa proprio con il neo entrato Sessa la rete del vantaggio. Lanciato sul filo del fuorigioco arriva a tu per tu con Mengoni, ma l’estremo attaccante potentino non ha la freddezza di superare il portiere calabrese. Nella Vibonese esce Cattaneo per far spazio a Ngom. Sembra questa la scelta giusta per mr. D’Agostino tanto che al 78’ su azione di calcio d’angolo Cargnelutti rinvia di testa la palla arriva a Senesi che cross sul secondo palo dove c’è Ngom che stoppa e di collo pieno incrocia e trova il gol dell’1-0. Ma il Po-tenza non si arrende. Anche in 9 uomini vuole portare a casa il pareggio.
Dopo soli 4’ minuti, Coccia si invola sulla corsia di sinistra serve Guaita che mette un preciso cross per Zampa che in tuffo di mette in rete.