LA REA CONTRO IL SINDACO GUARENTE: «NESSUNA NOTIZIA SULL’INTITOLAZIONE»
Il consigliere delle Radiotv Europee Associate Luppino: «Il primo cittadino chiarisca perchè la “mozione Postiglione” non si discute in Consiglio»
Mentre il mitico Bonaventura Postiglione, detto Nino ed “Istrione”, viene onorato dal Consiglio Regionale della Basilicata, con l’intitolazione della Sala stampa “Mediafor”, dal Consiglio Provinciale di Salerno, con il prossimo posizionamento a Palazzo Sant’Agostino di una “targa per i 45 anni delle Radio in Fm, nel ricordo di Nino Postiglione, primo pioniere in Italia delle Radio libere”, dai Comuni di Cittiglio (Varese), Maratea e Lagonegro (Pz), con tre piazzette, al Comune di Potenza pare che tutto ciò non interessi!
Ciò premesso, a nome della R.E.A (Radio Televisioni Europee Associate), che conta ben 425 RadioTv, nella mia qualità di Consigliere Nazionale, sento il dovere nei confronti dei cittadini di Potenza, che Nino amava più di se stesso, di esternare alcune legittime considerazioni, con l’amaro in bocca. Prima che scoppiasse la pandemia, sono venuto a Potenza ed ho parlato della possibile intitolazione a Nino di una piazza, di una piazzetta, di una via o di un area verde con il Sindaco Mario Guarente, con l’Assessore Stefania D’Ottavio e con il Presidente del Consiglio Comunale Francesco Cannizzaro. I colloqui sono stati cordiali e, dopo aver visitato la bella Potenza(era una splendida giornata di sole!), soddisfatto degli incontri, ero certo che si procedesse all’intitolazione. Passano i mesi e, come direbbe mia moglie Elena che è di Barcellona, “nada de nada”! Sì, il nulla eterno!
Non mi scoraggio e, dopo il nostro riconoscimento a Nino della “primogenitura radiofonica” in Italia (pensate, Nino ha tolto lo scettro a Radio Milano International e a Radio Parma: è tutto ben documentato!), invio al buon Mario Guarente un’altra richiesta.
“Nada de nada”! Gli invio messaggi privati, avendo il suo numero di cellulare, ma non mi arriva la risposta, anche per una forma di cortesia verso la nostra prestigiosa Associazione. Arrivano le mozioni dei Consiglieri Comunali Vincenzo Telesca (opposizione) e Tonino Di Giuseppe (maggioranza), ma in Consiglio non si discute l’argomento.
Concludo con un ultimo messaggio al primo cittadino della Città di Potenza: «Caro Sindaco, il sospetto che Lei non abbia intenzione (sarei curioso, se fosse vero, di conoscerne le motivazioni!) di onorare Nino è forte. Non ha mai risposto su WhatsApp ai miei messaggi e si notava chiaramente che li leggeva! Pare che Lei abbia solo “sussurrato” che dovevano trascorrere dieci anni dalla morte: Nino è volato in Cielo nel 2013!Pensi, egregio Sindaco, che a Gino Strada, gli hanno intitolato una via, dopo pochi giorni dalla scomparsa, e i precedenti non si contano. Mi piace ricordare un ex Sindaco di Vibonati (Sa), che ci ha lasciati nel 2018, al quale, di recente, hanno intitolato una piazzetta. Non La saluto cordialmente, ma La saluto soltanto». La R.E.A, spera soltanto che la “Mozione Postiglione” si discuta in Consiglio Comunale. Se dovesse rimanere “congelata”, allora sarebbe auspicabile un “movimento di opinione” (professionisti e semplici cittadini) per onorare Nino Postiglione: per noi del-la R.E.A., ma crediamo per tutti i Potentini, illustre figlio di Potenza!