BARDI OSTINATO, NON CAMBIA
Mescola le carte e con un video social prende in giro i lucani: «Promesso, fatto»
Ciò che inizia male, può finire peggio: «Lo avevo promesso, l’ho fatto». Già dalle prime parole pronunciate nel video social da Bardi, si intuiva la presa in giro puntualmente confermata. Il «cambiamento» che aveva annunciato, è stato quello dei Dg. In un certo senso il gioco delle tre carte, il mescolare è azione tra le preferite da Bardi è pur sempre una sorta di cambiamento, ma «abbiamo cambiato tutti i Direttori generali» non proprio corrisponde al vero. A questo punto, per coerenza, se il rimpasto di Giunta alla Bardi maniera sarà spostare Cupparo alla Sanità e Leone alle Attività produttive, col capo dell’Ufficio stampa Mariniello, stesso video. Sfondo rosso curniciello, e frase: «Lo avevo promesso, l’ho fatto. Abbiamo cambiato tutti i Dg». Dato che alla coppia Bardi-Mariniello piace giocare con gli equivoci verbali, inutile scendere al livello, ma utile ricordare che se non si riempono le inopportune lacune, nonostante l’acume è facile perdere il lume.
I Dg hanno cambiato soltanto Dipartimento. Gli unici non confermati sono stati per necessità: l’ex Dg Esposito (Sanità) indagato per reati commessi nell’esercizio della funzione in Regione, caduta del legame fiduciario, Caivano ai Trasporti che si era, da mesi e mesi, già dimesso di suo, e Galante all’Ambiente subentrato in corsa per tappare una delle precedenti mischia-te di mazzo, con l’ex Dg Busciolano cambiato di posto. I Dg, quindi, sono rimasti gli stessi e per questo, in assenza di dover già ottemperare all’obbligo di rotazione, non proprio conosciuto da Bardi, il cambio di posto rende ancor più anomalo l’averlo fatto.
Bardi, senza intento offensivo, dà l’impressione di essere uno che se dice vado a fare la spesa e torno, poi c’è il concreto rischio che non torni più. Alla fine del mandato, quando se ne andrà, magari dirà: “è cambiato il presidente di Regione, ho promesso il cambiamento e l’ho fatto”.