“GOL” SANCITA INTESA IN CONFERENZA STATO REGIONI
L’accordo, sblocca l’attivazione del più importante programma di politiche attive del lavoro, finalmente riconosciute a tutti i livelli volano decisivo perché, con il progressivo miglioramento della situazione sanitaria e il ritorno dell’economia al suo funzionamento ordinario, la ripresa e il rilancio siano accompagnati e nessuno venga lasciato indietro, soprattutto i soggetti più vulnerabili
Programma Garanzia Occupabilità dei Lavoratori (GOL) e riparto prima quota risorse: oggi sancita intesa in Conferenza Stato-Regioni
giovedì 21 ottobre 2021
Le Regioni hanno condiviso con il livello centrale un importante percorso per il potenziamento dei servizi per l’impiego e delle politiche attive del lavoro, che si concretizzerà adesso nella realizzazione della nuova Garanzia Occupabilità dei Lavoratori.“La prospettiva a cui abbiamo lavorato”, sottolinea Alessandra Nardini, “è quella di politiche del lavoro e della formazione attuate a livello regionale, in coerenza con le caratteristiche ed i fabbisogni del mercato territoriale del lavoro, ma riconducibili ad una cornice unitaria e condivisa al fine di concentrare l’impegno di tutti i soggetti e garantire l’erogazione dei livelli essenziali delle prestazioni in modo omogeneo sul territorio nazionale”.
Si colloca in tale ambito la definizione di una nuova governance, che vede le politiche attive collegate strettamente al territorio, per ragioni non solo di competenza costituzionale, ma anche e soprattutto, come ampiamente dimostrato dall’esperienza, di migliore funzionalità.
Ora comincia il lavoro più difficile.
Una sfida alta, di cui siamo certi il sistema dei servizi per l’impiego delle Regioni sarà all’altezza”
Per il nuovo strumento di politica attiva del lavoro, il presidente Donato Toma ha annunciato il via libera all’Intesa sul riparto delle prime risorse
Si chiama programma Garanzia Occupabilità Lavoratori (Gol) il nuovo accordo tra Governo e regioni per creare una rete efficace di politiche attive per il lavoro.
Il governatore Donato Toma oggi ha presieduto la conferenza delle Regioni e delle Province autonome, che ha dato il via libera all’Intesa sul riparto dei primi 880 milioni del Programma Gol sancita nella Conferenza Stato-Regioni.
“Ringrazio la Commissione Lavoro della Conferenza delle Regioni, coordinata da Alessandra Nardini (assessore Regione Toscana) e do atto al ministro Andrea Orlando e al commissario Anpal, Raffaele Tangorra – ha sottolineato Toma – di aver definito con le Regioni il percorso e la costruzione del provvedimento, recependo i nostri suggerimenti, da ultimo le proposte sul peso da attribuire ai diversi parametri che portano al riparto, riducendo la percentuale da attribuire in base al reddito di cittadinanza e privilegiando invece il numero dei disoccupati”.
Stando all’intesa odierna, da oggi Governo e Regioni sono chiamati ad affrontare insieme una sfida chiamata a raggiungere già entro il 2022 il primo step degli obiettivi fissati dal programma Gol sulla cui attuazione sorveglierà una cabina di regia ministero-Anpal-Regioni.
“L’obiettivo è – conclude Toma – creare una rete efficace di politiche attive per il lavoro, passando anche per un potenziamento una riqualificazione e un rilancio dei centri per l’impiego”.
Per questa prima parte di risorse il riparto ha considerato cinque parametri: i beneficiari Naspi, i percettori del reddito di cittadinanza, la quota regionale di persone in cerca di occupazione, la quota di occupati, i lavoratori in Cigs.
Successivamente invece si farà riferimento al numero dei destinatari presi in carico in ciascuna Regione e all’avanzamento della spesa nella realizzazione del programma Gol.
Cinque anche i percorsi previsti in relazione alla occupabilità: reinserimento lavorativo; aggiornamento, riqualificazione, lavoro e inclusione, ricollocazione collettiva per crisi aziendali.