IN REGIONE PRESIDIO DEI LAVORATORI FORESTALI
Una manifestazione imponente con i sindacati per chiedere l’aumento delle giornate lavorative
Le organizzazioni sindacali Cgil Cisl e Uil hanno indetto una manifestazione sotto la sede della giunta regionale a sostegno dei lavoratori forestali , tra i quali ci sono anche quelli dell’ex reddito minimo di inserimento.
Una manifestazione imponente molto partecipata con la quale si chiedono risposte certe al governo regionale sull’aumento delle giornate lavorative. Ad oggi più di mille lavoratori inseriti con il progetto definito reddito minimo di inserimento sono impegnati per 85 giornate all’anno circa con un corrispettivo economico irrisorio, di fatto insufficiente a mantenere le proprie famiglie. I sindacati chiedono, allora, di garantire almeno 100 giornate lavorative di modo che gli operai possano percepire uno stipendio dignitoso. Una situazione delicata definita dalle organizzazioni sindacali “bomba sociale”, precarietà nella precarietà che crea forti disagi alle famiglie interessate anche a causa dei forti ritardi con i quali vengono pagati gli stipendi.