BELLA, L’EMERGENZA CINGHIALI NON SI PLACA
L’Assessore Ferrone scrive ai vertici regionali: “Afflitti non solo gli allevatori ma l’intera comunità”
Parte dalla scrivania di Carmine Ferrone, Assessore alle Politiche Agricole e Infrastrutture del Comune di Bella, la missiva indirizzata al Presidente Bardi, all’Assessore alle Politiche Agricole Fanelli ed al Prefetto di Potenza, con oggetto: “emergenza cinghiali nel territorio del Comune di Bella”
“Intendo segnalare e rimarcare il grave problema che sta affliggendo non solo gli allevatori presenti sul territorio, ma l’intera comunità – spiega Ferrone- Da sempre il cinghiale è stato considerato una preda ambita per la sua carne e un fiero avversario per la sua tenacia in combattimento, ma le mutate abitudini alimentari dell’uomo insieme alla proliferazione incontrollata hanno aumentato a dismisura la popolazione di questo animale, tale da renderlo pericoloso per tutta la comunità.
In questo periodo allevatori, agricoltori e piccoli contadini CHE hanno appena ultimato le lavorazioni di semina e sono già costretti alla risemina, con aggravi di spese non sostenibili.
La pericolosità del cinghiale è ben nota ed oltre ai danni che arreca all’ agricoltura può essere estremamente pericoloso per chi ha la disavventura di incontrarlo.
Tante sono le segnalazioni che giungono quotidianamente in Comune sia di semplici avvistamenti che di veri e propri incidenti, ormai non è più possibile ignorare tale problematica anche perché è facile prevedere che prima o poi qualcuno potrebbe farsi veramente male, e non mi sembra il caso di dover aspettare tale evento per adottare le giuste precauzioni.
Non è più pensabile poter risolvere un così grave problema con la “caccia al cinghiale”, non è snellendo le procedure che si riduce il numero di tali animali, serve un piano regionale/nazionale strutturato e organizzato per poter affrontare quello che oramai è diventata un’ emergenza”.
In conclusione alla missiva Ferrone chiede “un piano di intervento che riesca a risolvere il problema in modo definitivo ed inoltre si chiede di implementare il capitolo di spesa per il risarcimento danni e velocizzare le procedure di pagamento”.