POTENZA, CONSIGLIO COMUNALE IL CSX TUONA: «NON SIETE IN GRADO DI SPENDERE I SOLDI»

Ieri si è tenuto il Consiglio comunale di Potenza all’interno del quale si sono discussi due importanti provvedimenti: la terza variazione del bilancio di previsione finanziario per il triennio 2021-2023 e il riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio ex art.194, comma 1, lettera a) del D.Lgs. n°267/200, derivanti da sentenza n° 340 pubblicata il 17.04.2018 del Tar Basilicata. Acquisizione sanante ai sensi dell’art.42 bis del D.P.R. 8 giugno 2001 n°327 e successive modifiche e integrazioni e un terzo punto all’ordine del giorno inserito successivamente e a richiesta unanime di tutti i consiglieri. Un ordine del giorno che impegna la Giunta a reperire i fondi necessari per garantire il servizio di assistenza alla comunicazione e autonomia degli alunnni disabili nelle scuole potentine.
In questa seduta la maggioranza è apparsa abbastanza unita, contrariamente a quello che è avvenuto la volta scorsa, approvando tutti i provvedimenti discussi.

TERZA VARIAZIONE DI BILANCIO

Dopo l’approvazione, da parte di tutta la maggioranza e del gruppo Basilicata Possibile, dei verbali della seduta precedente, il Presidente Francesco Cannizzaro ha chiesto al sindaco Mario Guarente di esporre il provvedimento. Si chiede all’Assise di apportare una variazione di circa 3 milioni di euro al bilancio di previsione. Soldi che verranno utilizzati in diversi settori, ad esempio utilizzati per erogare buoni spesa alle famiglie in difficoltà a causa della pandemia. Una parte dei soldi verrà utilizzata anche per l’efficientamento dell’Ente. Un provvedimento corposo che investe vari settori che però, come sempre, non è stato inviato con largo anticipo alle Commissioni che dovevano discutere, studiare, analizzare e magari proporre anche delle modifiche. Tutti i consiglieri, tanto a destra quanto a sinistra, hanno lamentato questo “disservizio” che non permette di analizzare con la dovuta attenzione il provvedimento che poi si andrà ad approvare in Consiglio. A tal proposito il consigliere di “Basilicata possibile”, Giuzio: «Vorremmo fare anche noi delle proposte, ma abbiamo bisogno di tempo per analizzare, discutere i provvedimenti che sottoponete alle Commissioni».
Un dibattito non molto lungo quello che ha interessato la variazione di bilancio che ha visto contrapporsi i consiglieri di centro sinistra Angela Blasi, Vincenzo Telesca e Bianca Andretta che hanno evidenziato nei loro interventi «l’incapacità di questa Giunta di spendere i soldi a disposizione». Già, perchè si tratta di soldi che il Comune di Potenza aveva a disposizione dal 2020 e che dovevano essere usati nel 2020 per far fronte alle difficoltà in cui versavano le famiglie potentine a causa dell’emergenza sanitaria e invece sono rimaste ferme in cassa.
Dal canto suo la maggioranza difende il provvedimento affermando che questo porterà a ero-gare diversi servizi utili alla cittadinanza. Arrivati al momento di votare la maggioranza si mostra unita e compatta. Il provvedimento è approvato con le opposizioni che esprimono voto contrario.

RICONOSCIMENTODEL DEBITO FUORI BILANCIO

Si passa al secondo punto all’ordine del giorno: il riconoscimento di legittimità del debito fuori bilancio. Un debito derivante da una sentenza che chiede al Comune di Potenza di pagare una sanzione per l’espropriazione di un terreno. Un debito che ha radici nel passato ma che oggi l’Amministrazione Guarente deve saldare assolutamente. Anche qui la maggioranza è compatta nel dichiarare il voto favorevole ad un provvedimento necessario e non più procastinabile, perchè «Amministrare significa anche pagare i debiti che altri hanno fatto nel passato» come ha dichiarato nel suo intervento il consigliere Na-poli. Il provvedimento, anche questa volta, viene approvato con il voto contrario delle opposizioni.

RICERCARE RISORSE PER ASSISTENZA SCOLASTICA AI BAMBINI DISABILI
Infine tutti i consiglieri comunali hanno sottoscritto la richiesta di discutere con urgenza un nuovo punto all’ordine del giorno che impegna la Giunta a reperire i fondi necessari per garantire l’adeguata assistenza ai ragazzi disabili che frequentano gli istituti scolastici del capoluogo. Questo argomento è venuto più volte fuori durante tutto il consiglio comunale. Un argomento delicato che chiede risorse cospicue. la Attualmente, infatti, non si riesce a soddisfare la richiesta di assistenza. Bianca Andretta, prima firmataria ha affermato: «Sappiamo che le economie del nostro ente non ce fanno ad offrire questo servizio e vorremmo aprire un interlocuzione con altre Istituzioni, quali ad esempio la Regione Basilicata. Vorremmo garantire un maggiore monte orario perchè i bambini e i ragazzi disabili che frequentano le nostre scuole siano assistiti in maniera adeguata». Tutto il Consiglio all’unanimità ha approvato un “provvedimento” importante sotto il profilo sociale, che impegna tutta la Giunta a trovare tra le pieghe di bilancio delle risorse che possano essere utilizzate a garantire un servizio essenziale già da quest’anno scolastico. A sorpresa e in sordina il consigliere Michele Napoli ha dichiarato che «forse questo potrebbe essere il mio ultimo intervento in questa aula consiliare» ma se abbia già preso qualche decisione in merito non è ancora dato saperlo.