DIRETTORE GENERALE DELL’ASM OGGI LA GIUNTA PER LA NOMINA

Per quanto corposa la lista degli atti all’ordine del giorno, precisamente 44, a monopolizzare i lavori della Giunta regionale di oggi, convocata per le ore 9, è l’Azienda sanitaria locale di Matera (Asm): per l’esecutivo è il giorno della nomina del Direttore generale. Tranne per Bochicchio dell’Asp, con la nomina odierna, il centrodestra che ad avvio legislatura si è ritrovato a confrontarsi con i vertici della Sanità lucana che aveva scelto il centrosinistra, potrà imprimere un altro importante cambio piazzando il suo terzo Dg alla guida di un’Azienda sanitaria del sistema regionale. All’Aor San Carlo e all’Irccs Crob di Rionero, la variazione anticipata, per motivi differenti, è già avvenuta.
Per l’Asp formalmente è stata anticipato l’iter procedurale per il sostituto di Bochicchio che comunque, dato lo stallo burocratico, in ogni caso scadrà ad inizio gennaio prossimo.
Nel puzzle manca l’Asm, ma oggi è il giorno.
Da quanto è stato possibile apprendere, sono stati complessivamente 23 i candidati.
Tra questi, anche e proprio l’attuale Commissario Asm, Pulvirenti, subentrata nel marzo scorso al facente funzioni Annese ritrovatosi, per oltre 1 anno, alla guida dell’Asm dopo le dimissioni di Polimeni a neanche 365 giorni dal conferimento dell’incarico.
La Commissione esaminatrice che ha redatto e consegnato al presidente della Regione, Vito Bardi, la rosa dei candidati tra i quali scegliere quello più idoneo per l’incarico di Dg Asm, è stata composta dal presidente Simona Bellometti, Direttore sanitario presso Asst di Mantova, e dai componenti Chiara Cacciavillani, designata dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, Andrea Piccioli, designato dall’Istituto superiore di sanità, e, infine, dal segretario Nicola Coviello, funzionario del Dipartimento regionale Politiche della persona.
Ad ogni modo, tanti i temi all’ordine del giorno.
Per esempio, in un sol colpo e in sequenza, da approvare prima l’ottava e subito dopo la nona, variazione al bilancio di previsione 2021-2023.
Il Tribunale amministrativo regionale (Tar) di Basilicata ha, una settimana fa, dato ragione all’Associazione vittime della caccia, disponendo l’annullamento del calendario venatorio della Regione Basilicata 2021-2022, nella parte in cui ha ammesso la pavoncella tra le specie cacciabili. La Giunta oggi potrebbe approvare lo schema di convenzione tra Regione e Ispra propedeutico proprio alla predisposizione del Piano faunistico-venatorio regionale.
Tra Avvisi pubblici e contenziosi, tanti altri temi saranno al vaglio della Giunta regionale che se puntuale, si riunirà alle 9 di oggi.