I FURBETTI DEL REDDITO DI CITTADINANZA
I carabinieri scoprono 399 irregolarità, 388 i segnalati. Molti percettori con precedenti penali e Suv
I furbetti del reddito di cittadinanza braccati dai carabinieri di Basilicata. Indistintamente tra Potenza e Matera, i militari dell’Arma hanno controllato migliaia di nuclei familiari percettori di sussidio scoprendo che molti di loro non ne avevano diritto. In tutta la regione sono state accertate ben 399 violazioni alla normativa di riferimento e sono state denunciate 388 persone di cui la maggior parte di cittadinanza straniera. Il beneficio percepito indebitamente è pari a 2milioni 346mila euro. I controlli dei carabinieri sono stati effettuati su disposizione del Comando Militare ‘Ogaden’ che raggruppa le regioni meridionali di Abruzzo, Molise, Campania, Puglia e Basilicata. Solo nella nostra regione i controlli hanno permesso di scoprire che il 63% dei percettori era abusivo, un dato che rappresenta in tutta la circoscrizione interregionale il 10% delle violazioni. La maggior parte, accertata invece in Campania, seguita a ruota dalla Puglia.
Secondo quanto accertato dai militari, molti dei cittadini segnalati avrebbero inviato false dichiarazioni relativamente a proprietà immobiliari, a possesso di autoveicoli di cilindrata superiore al 1600, ma soprattutto in tanti avrebbero omesso di dichiarare i propri precedenti penali tanto che tra i segnalati, addirittura un percettore aveva un procedimentale penale per associazione mafiosa. Quanto agli stranieri, l’omissione di comunicazione sarebbe stata prevalentemente quella relativa alla permanenza in Italia da almeno dieci anni o di avere in Italia parenti che di fatto sono risultati essere residenti all’estero. Capillare il lavoro dei carabinieri: non solo l’input del comando legione, ma l’operatività dei comandi Provinciali di Potenza e Matera e dei nuclei dell’Ispettorato del Lavoro che, con la collaborazione dei tanti comandanti di stazione dislocati sui 108 comuni dotati di presidio, hanno conseguito un risultato fondamentale per ripristinare la legalità nel percepimento del Reddito di Cittadinanza. I risultati illustrati hanno riguardato solo gli ultimi sei mesi.