PIANA E ZAGARIA STENDONO IL PICERNO NEL DERBY LUCANO

POTENZA CALCIO (3-5-2): : Marcone 6, Cargnelutti 6, Piana 6, Gigli 6,5, Coccia 6 (al 92’Matino s.v.), Zenuni 6,, Sandri 6,5, Ricci 6 (al 79’ Zagaria 7) Sepe 6 (al 91’Maestretti s.v.) ,Salvemini 6 (all’84’ Baclet s.v.), Volpe 6 (all’84’Guaita s.v.).
A disposizione: Greco, Vecchi, Orazzo, Romero, Bruzzo, Petriccione, Maestrelli, Zagaria, Matino, Sessa, Banegas, Guaita.
Allenatore: B.Trocini 6 AZ PICERNO (4-2-3-1): Viscovo 5; Finizio 5 (all’86’Vanacore s.v.), De Franco 5,5, Allegretto 5, Guerra 5; De Ciancio 5, Pitarres 5i; De Cristo-faro 5 (all’81’Coratella 5) , Reginaldo 5,5 ( al 67’Esposito 5), Terranova 5 (al 46’Vivacqua 5), Gerardi.
A dispsizione: Albertazzi, Vanacore, Ferrani, V-vacqua, Esposito, Alcides, Dettori, Coratella,Carrà, Viviani, De Marco, Setola. Allenatore: A. Palo 5 ARBITRO: Sig. Daniele Perenzoni di Rovereto ASSISTENTI: Sigg. Rosario Caso di Nocera In-feriore – Andrea Cravotta di Citta’ di Castello Quarto uomo: Sig. Martina Molinaro Lamezia Terme

MARCATORI: al 15’ Piana; al 90’ Zagaria.NOTE: Spettatori 2569 di cui 223 ospiti. Incas-so 35.000,00 euro
Ammoniti: Ricci, Sandri, Sepe (Pz), De Franco, Terranova, Allegretti, Finizio (Pi)
Esplusioni: Vivacqua.
Angoli: 5-4 per il Picerno
Recupero: pt. 1 , st 5 .

POTENZA. Piana e Zagaria stendono un Picerno in giornata decisamente negativa e dove, soltanto nel secondo tempo ha dato timidi segnali di ripresa. Ma poco incisivo nel mettere la palla in rete, nonostante avesse dalla sua parte un Reginaldo in buona forma, età a parte. Per il Potenza invece una vittoria ottenuta con il cuore ma che non abbandonano i tanti problemi. Soprattutto nella zona difensiva dove, mr. Trocini in settimana aveva lavorato moltissimo.
Invece, proprio l’autore della prima rete Luca Pina insieme a Riccardo Cargnelutti si sono resi protagonisti di moltissimi e superficiali svarioni. Ma a parte tutto, al Potenza interessavano i 3 punti per uscire dalla zona calda della classifica, ri-fiatare per affrontare domenica prossima in trasferta il Palermo. Così è stato. Ma andiamo alla gara ed al pregara con un clima delle grandi occasioni per quello che era il secondo derby luca-no tra i professionisti tra Potenza e Picerno. Due compagini distanti una manciata di chilomentri ed i cui rispettivi allenatori scelgono la linea baby, anche per far cassa e fare minutaggio. Diverso il modulo di gioco. Trocini con il classico 3-5-2 , il trainer potentino Antonio Palo schiera in campo un 4- 2-3-1. Prima del fischio di inizio ad opera di Daniele Perenzoni della sezione di Rovereto, classifica consegna della “maglia dei 100 comu-ni” da parte della società rossoblù ai primi citta-dini di manco a farla a posta di Picerno e Potenza, Castelluccio Inferiore, Castelgrande, Filiano,ed al presidente della Regione Basilicata Vito Bar-di. Le squadre scendono in campo con la tradi-zionale maglia rosso-blù per i “leoni”; maglietta bianco-rossa per la “leonessa” di Picerno che a dispetto della formazione potentina sta attraversando un buon periodo di classifica.
La gara inizia con dei ritmi di gioco altissimi. Raddoppi sul portatore di palla anche se non mancano clamorosi errori da entrambe le parti. Ma al 10’ è il Potenza ad affacciarsi in area picernese con cross provenienti dalla zona di Coccia. La difesa ospite fa buona guardia. Al 14’ un tiro insidiosissimo di Salvemini viene provvidenzialmente deviato dalla difesa in angolo. Sul conseguente calcio d’angolo i rosso-blù passano in vantaggio grazie ad colpo di testa di Gigli, raccolto da Piana che infila in rete. Neppure il tempo di battere il calcio di ripresa ed ecco Reginaldo rendersi protagonista di un bel colpo di testa che finisce di poco al lato di Richard Marcone. Per vedere il Picerno bisognerà attendere il 39’ con un tiro ravvicinato di Gerardi che finisce di poco al lato la porta di Marcone. La risposta arriva un minuto più tardi su una ripartenza del Potenza con Volpe che si fa parare da Viscovo un tiro ravvicinato. Il primo tempo si chiude con il Potenza in vantaggio per una rete a zero. La seconda frazione di gioco si apre con Ia formazione melandrina schierare in campo Vivacqua per Terranova. Non cambia nulla dal punto di vista tattico. Cambia invece, l’atteggiamento del Picerno che si porta nella trequarti potentina. Aspetta un episodio per colpire. Anche perché la difesa potentina con Piana e Cargnelutti sta commettendo troppi errori in fase di costruzione della palla. Al 64’ Guerra fini-sce a terra al limite dell’area. Sul conseguente calcio di punizione tiro debolissimo di Reginaldo che finisce tra le braccia di Marcone. Mr. Palo non è contento e lo sostituisce con Emanule Esposito.
Il cronometro scorre tra cartellini giallli ed interruzioni di gioco. Nel frattempo la curva ovest espone uno striscione con la scritta: “819 slm il clima è sempre rigido” come risposta alla polemica che c’era stata in settimana con la società. Mr. Trocini al 79’ cambia Ricci per Zagaria. Mr. Palo manda in campo Carra per De Cristofaro. Passano soltanto 3’ ed ancora due cambi per mr. Trocini. Baclet e Guaita per Salvemini e Volpe. Il risultato resta in favore del Potenza. A 5’ dal termine i melandrini si giocano la carta Vanacore per Finizio. A scadere di tempo regolamentare ar-riva il raddoppio. Calcio d’angolo di Sandri per la testa del giovanissimo Zagaria. Nei 5’ di extra ti-me solanto due cambi nelle fila del Potenza. Esce Sepe e Coccia per Maestrelli e Matino e l’espulsione diretta di Vivacqua nel Picerno.