SCARTATA PER L’ASM, MINICUCCI VERSO IL “RIPESCAGGIO” ALL’ASP

Nel caso dell’Azienda sanitaria locale di Matera (Asm),per la conferma delle nomine dei componenti della Commissione di valutazione dei candidati idonei a ricoprire l’incarico di Direttore generale, trascorsero 2 settimane. L’Avviso, come noto, si è recentemente concluso con il conferimento dell’incarico di Dg, al Commissario Sabrina Pulvirenti.
Per l’Azienda sanitaria di Potenza (Asp), c’è voluto minor tempo.
Il 2 novembre la Giunta, assente Merra, ha dato mandato al presidente Bardi ad emanare il conforme decreto di nomina dei co-ponenti della Commissione, Fabio Monteduro con funzioni di presidente, Chiara Cacciavillani, designata come componente dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, Andrea Piccioli, designato come componente dall’Istituto superiore di sanità, e Bardi dopo 3 giorni, ha formalizzato l’atto. Per il neo Direttore generale del Dipartimento regionale della Sanità, Domenico Tripaldi, questo il primo lavoro eseguito: la predisposizione degli adempimenti utili a per-mettere la conferma delle nomine da parte di Bardi. Assecondate le volontà borderline del governatore, certe perplessità non sono però scomparse. Sfumata l’ipotesi di far dimettere l’attuale Dg Asp, Lorenzo Bochicchio, il cui mandato comunque terminerà tra 2 mesi avendo il 15 gennaio del 2019, sottoscritto il contratto di anni tre, per nominare Commissario Luigi D’Angola, troppe inchieste sulla Sanità e “sconsigliabile” un altro nemico alla Barresi, l’ex Dg dell’AorSan Carlo, nonostante si è dimostrato che l’Avviso pubblico non sia stato effettuato nei modi e nei termini prescritti, come sostanzialmente confermato anche in una nota dell’Ufficio stampa della Giunta, si è torna-ti, cambiando per l’ennesi-ma volta idea, al vecchio schema. L’ordine: andare avanti con l’Avviso in corso, anche se claudicante da un punto di vista formale e di legge. All’Asm è stata confermata come Dg, la Commissaria uscente Pulvirenti. Per cui, Anna Maria Minicucci, che era nella rosa dei 7 consegnata a Bardi per Matera, ma che è stata scartata, va verso l’Asp di Potenza.
Si potrebbe aggiungere, con buona pace dell’attuale direttore sanitario dell’Asp, D’Angola, al quale nulla è servito il rapporto stretto con Bardi, all’attenzione anche di chi di competenza per altri motivi.
Un Avviso pubblico, quello per il direttore generale dell’Asp, che sembra an-dare oltre le leggi che un giorno sono interpretate in un modo, Avviso non correttamente pubblicato, ciò quando la volontà politica è quella di “aiutare” D’Angola, che sta per ma-turare il requisito di iscri-zione all’Albo nazionale degli idonei, facendolo Commissario in attesa di nuovo bando, ma il giorno dopo, invece, va bene, con buona pace del “cavalier servente” Tripaldi, se si deve dirottare sulla amica Minicucci sponsorizzata anche da Santa romana Sede.
Aspetti, questi, oggetto di futuri approfondimenti. Continua…