IL NEO PREFETTO CAMPANARO SI PRESENTA
Introdurre un modello di sicurezza urbana e partecipata: nuovo obiettivo del nuovo funzionario governativo lucano
Un ritorno in Basilicata quello di Michele Campanaro che da lunedì si è insediato al vertice della Prefettura di Potenza. Lui che è materano di origine torna nella sua regione dopo l’esperienza in Campania, nel casertano ed in Emilia Romagna a Ferrara e lo fa trovando una Basilicata che è senz’altro diversa da quella che ha lascito 15 anni fa. E’ una Basilicata dalle tante emergenze, dal territorio del potentino che è cambiato, è cresciuto e si trova a dover affrontare nuove e diverse problematiche.
Tre le tematiche che stanno più a cuore a Campanaro: innanzitutto l’ordine e la sicurezza pubblica che non è solo contrasto ma anche prevenzione e recupero della condizione sociale, della coesione sociale. Per il territorio potentino si deve trovare il modo per sviluppare un modello e un concetto nuovo di sicurezza che non è solo quella gestita dallo stato ma è una sicurezza condivisa, partecipata e allargata.
Secondo punto implementazione sistema tecnologia con controllo a distanza e videosorveglianza.
Infine il contrasto al crimine ordinario e diffuso: gli amministratori preoccupati devono avere fiducia nello stato che c’è e che deve operare per contrastare le violenze. Agli amministratori il compito di fare un salto di qualità oltre la già detenuta delega della funzione statuale di contrasto.