MATERA ASCENSORI DEI SASSI FUORI SERVIZIO
Disabili e operatori turistici segnalano disservizi nell’ accesso pedonale ai rioni Caveoso e Barisano
Tra le opere pubbliche più importanti realizzate negli antichi quartieri sassi di Matera vi è senz’altro l’ascensore del Casalnuovo che rappresenta non soltanto una notevole realizzazione di ingegneria meccanica ma anche un utilissimo mezzo per agevolare nei percorsi tra le intricate e scoscese stradine dei sassi la mobilità di cittadini e turisti e in particolar modo delle persone affette da disabilità motorie. Inoltre questa stessa zona del Casalnuovo è interessata da un altro importante progetto che è in corso di realizzazione e che al suo completamento costituirà insieme all’ascensore una importante componente di viabilità integrata e che nel suo complesso farà parte del sistema di accessibilità pedonale nei sassi con percorsi agevolati e ascensori, il tutto finanziato per un importo complessivo di circa 850.000€ tra fondi europei e della Regione Basilicata. L’ascensore del Casalnuovo è stato completato a gennaio del 2019 e ad agosto dello stesso anno ne è stato certificato il collaudo. Da allora però più nessuna notizia della messa in funzione di questa opera che tra l’altro è stata realizzata ottenendo una perfetta integrazione della modernità ingegneristica con l’antica e rudimentale bellezza delle grotte rupestri all’interno delle quali l’ascensore è stato realizzato. Spostandoci poi nel Sasso Barisano constatiamo che l’altro ascensore di Matera collocato tra Via delle Beccherie e Vico Commercio versa in condizioni non certo migliori tanto che è completamente abbandonato e, realizzato per un costo superiore ai 250.000 €, venne ultimato già nel 2013 ma non è mai entrato in funzione pur rappresentando anch’esso un’importante collegamento della centrale Piazza Vittorio Veneto con i vicoli più intricati dei Sassi. All’abbandono di tutti questi anni inoltre si sono aggiunti atti di vandalismo chiaramente visibili e il degrado della zona circostante. Va aggiunto inoltre che di recente è stata presentata una interrogazione al sindaco per sapere quali determinazioni urgenti siano state messe in campo per mettere in esercizio gli ascensori per accedere negli antichi rioni Sassi ma a tutt’ora ancora nessun intervento ad hoc risulta essere stato effettuato dall’amministrazione, un vero peccato hanno commentato gli operatori turistici se si considera che tra poco in occasione delle festività natalizie e della realizzazione del Presepe vivente saranno numerosi i turisti che affluiranno nella città dei Sassi e purtroppo tutti quelli non perfettamente deambulanti saranno ancora una volta costretti a fare mille pericolose peripezie per scendere nei Sassi e per poter ammirare da vicino le bellezze di un patrimonio dell’umanità che appartiene anche a loro.