IL CALENDARIO DELL’ARMA DEI CARABINIERI 2022
Presentato anche a Potenza, è un pezzo storico della storia d’Italia e del corpo
Dal 1928 quasi ininterrottamente nelle case degli italiani, salvo nel periodo del secondo dopo guerra. Anche quest’anno il Calendario dei Carabinieri edizione 2022 sarà motivo di orgoglio per chi riuscirà ad entrarne in possesso. Accanto ad esso anche l’Agenda Storica, il caldendarietto da tavolo e il planner. Ma ciò che rappresenta un pezzo storico è proprio il calendario che per la prossima annualità interpreta non solo le vicende dell’Arma dei Carabinieri ma anche l’intera storia d’Italia. A presentarlo, a Potenza, il Comandante Provinciale colonnello Nicola Albanese che ha ripercorso le tappe storiche ma ha anche sottolineato la valenza di questa edizione: che unisce racconto scritto con la penna sapiente di Carlo Lucarelli a immagini pastellate o acquerellate ma soprattutto delicate di Sandro Chia, maestro della “transavanguardia” che nelle sue tavole fa fuoriuscire tutta l’essenzialità dell’Arma ma anche le emozioni traslate in volti, forme e speranze. Il calendario ormai vanta una tiratura oltre il milione di copie, con la traduzione in ben 9 lingue:oltre alle principali europee anche in cinese, giapponese, arabo e finanche sardo. Il particolare calendario celebra in questa edizione i 200 anni del primo Regolamento Generale dell’Arma dei Carabinieri. Accanto ad esso, il
Calendarietto da tavolo parla anche lucano con due belle immagini di Aliano e del Pino Loricato a testimonianza degli alberi monumentali, testimoni silenziosi delle evoluzioni sociali e della storia in cui proprio i carabinieri si innestano in un legame simbiotico tra persone e territorio. I fondi della vendita del calendarietto da tavolo verranno devoluti all’Onaomac che si occupa del sostegno ai figli orfani dei militari. Sulla stessa linea anche i corrispettivi del planning che verranno devoluti all’ospedale pediatrico Di Cristina di Palermo.