TENSIONE IN MAGGIORANZA: CD E SOCIALISTI SI CONTENDONO LA DELEGA ALLE OPERE PUBBLICHE

Proseguono a ritmo serrato in queste ore gli incontri tra il Sindaco Domenico Bennardi che è attorniato in forze dai suoi grillini e i gli altri gruppi della coalizione di maggioranza, rappresentati da Campo Democratico con i consiglieri Paterino Di Lecce e Visaggi, dai “Socialisti” con Iosca e De Palo, dai “Verdi” con Montemurro e Stigliani separati in casa e dai “Volt” con l’unico consigliere superstite, Nicoletti.

Di questa coalizione di maggioranza, in realtà farebbero parte anche le due consigliere Scarciolla e Tosti di Matera Trepuntozero, ma a quanto pare non essendo il loro «approccio critico, dibattimentale e di condivisione tematica » gradito al resto della coalizione, sono state messe da parte.

La composizione numerica delle formazioni consiliari di maggioranza, ora più che mai è importante visto che a quanto parrebbe da rumors dell’ultima ora, il cosiddetto “riequilibrio” della giunta sarebbe ancora caratterizzato da tutta una serie di rivendicazioni e posizionamenti strategici che stanno determinando nuove frizioni e contrapposizioni.

Ad esempio si vocifera che l’assessorato alle Opere Pubbliche al quale, molto probabilmente dovrebbe andare Sante Lomurno, che è un tecnico già dirigente del settore, sarebbe ambito anche da Angelo Cotugno di Campo Democratico, che invece così verrebbe dirottato verso l’assessorato all’ambiente.

Una delega sempre importante quest’ultima, ma non così strategica come quella alle opere pubbliche considerato anche l’anno del Pnrr. Pare inoltre che questo tiro alla fune sugli assessorati stia creando dissapori tra Socialisti e Campo Democratico, laddove invece non dovrebbero esserci né dubbi né incertezze sull’assegnazione della delega alla mobilità a Valeriano Delicio, una figura di politico già esperto della materia e che si avvicenderebbe in una sorta di staffetta ideale con il dimissionario assessore Tantone che era sempre del ramo della mobilità ed è inoltre suo stretto collega del Partito Socialista.

Sempre più accreditata sarebbe poi l’ipotesi che lo stesso Delicio vada a ricoprire il ruolo di vicesindaco tutt’ora detenuto da Acito che, come già da tempo si vocifera, sarebbe prossimo a rassegnare le dimissioni. Circa poi il dilemma del secondo assessore da assegnare a Campo Democratico non dovrebbero esservi dubbi sulla figura di Maria Pistone che già esperta di incarichi amministrativi, prenderebbe la delega alle politiche sociali.

Ancora da sciogliere invece il nodo sull’assessore Digilio, la cui “destituzione” sarebbe voluta dal socialista Delicio, che così con un colpo solo si libererebbe di una figura che dai rumors di Palazzo a lui sarebbe diventata politicamente poco gradita e darebbe il via libera ad un’assessore donna in quota ai Verdi.

E proprio in tale direzione, e nel rispetto delle “quota rosa” in giunta, la new entry potrebbe essere proprio l’avvocatessa Angela Maria Bitonti figura presente nelle liste del Movimendo dei Verdi ed esperta di diritto dell’immigrazione. Fin qui le ipotesi e le voci che come sempre vanno prese con le molle, anche se resta evidente che la tensione in maggioranza è ancora elevata e Bennardi dovrà fare del suo meglio per non rischiare di ritrovarsi una giunta tutta nuova ma con dissapori e rancori tutti vecchi.