GLI ABUSI INTRAFAMILIARI SUI MINORI
“Prendersi cura dei più piccoli significa prendersi cura di una società intera, di quella società che crede ancora nei valori e nella possibilità di cambiare le cose, una società in cui esistono organizzazioni e persone che vogliono collaborare per far crescere la cultura del rispetto”
PIERLUIGI SMALDONE :
“L’iniziativa di ieri credo abbia centrato l’obiettivo che ci eravamo posti: fornire conoscenze e strumenti per creare nuovi network tra istituzioni e professionisti che hanno a cuore le sorti di quelli che saranno gli uomini e le donne di domani.
Prendersi cura dei più piccoli significa prendersi cura di una società intera, di quella società che crede ancora nei valori e nella possibilità di cambiare le cose, una società in cui esistono organizzazioni e persone che vogliono collaborare per far crescere la cultura del rispetto.
Il convegno (il primo in presenza presso il Palazzo di Giustizia, dopo quasi due anni…) ha rappresentato un lavoro corale ed è stato il frutto del confronto tra soggetti diversi che, con la loro testimonianza, hanno permesso di costruire un momento di approfondimento di enorme qualità sul tema de
“Gli abusi intrafamiliari sui minori”
Dalle esperienze presentate sono emersi suggerimenti, idee, criticità, potenzialità, tutti elementi che ampliano quindi lo sguardo per andare fuori dai confini della nostre singole competenze.
Insieme abbiamo compreso che si può pensare al futuro delle professioni per il bene comune e lo si può fare guardando nella stessa direzione.
Grazie a quanti hanno reso possibile tutto ciò…”
Tutti gli interventi hanno evidenziato la necessità di garantire un approccio a problemi così complessi basato sulla collaborazione tra diverse figure professionali in sinergia {n.d.r. : avvocati, magistrati, psicologi, assistenti sociali e medici}
Casi in forte aumento nel periodo pandemico
Nel corso dell’incontro è emersa la necessità di creare spazi adeguati nel palazzo di giustizia e di dotarci a livello regionale di un protocollo che guidi i professionisti nel loro lavoro (n.d.r. : altre regioni ce l’hanno)
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