IL SOTTOSEGRETARIO ALL’EDITORIA REGALA LIBRI AGLI STUDENTI LUCANI
Moles aderisce anche da Potenza all’iniziativa nazionale: «Ritengo che progetti di questo tipo siano fondamentali per la crescita dei nostri giovani»
POTENZA. Un libro non costa molto ma regala tanta cultura assieme ad emozioni. #Ioleggoperchè come aggregatore tematico da diffondere anche sui social ma soprattutto come incentivo a leggere in una società che di libri, nonostante le tante iniziative culturali, ne legge davvero pochi.
Non fa eccezione la Basilicata ed è per questo che il Sottosegretario all’editoria sen. Giuseppe Moles ha acquistato presso la libreria Ubik in pieno centro cittadino, libri da donare alle scuole del capoluogo dando seguito ad una iniziativa già annunciata da tempo. Una trentina le scuole convenzionate con la libreria potentina e i libri acquistati dal Senatore verranno donati a quelle che ne hanno maggiore bisogno. Bella e vasta la scelta dei volumi: per le scuole dell’infanzia un libro che anticipa i tempi delle feste con “Arriva Babbo Natale” e “Rosy e l’angelo dell’amicizia”.
Per la scuola primaria “Storia di una balena bianca raccontata da sé stessa” di Sepulveda, “Non dirmi che hai paura” di Catozzella destinato alle scuole medie e per le superiori “Perché leggere i classici” di Calvino e “Le radici dell’odio” di Fallaci. Per il sottosegretario Moles, la campagna promossa dall’Associazione Italiana Editori, ed a cui ha partecipato il Ministero, nasce dalla volontà di far crescere e formare una società di lettori anche là dove dispositivi elettronici abbiano preso il sopravvento. Ai microfoni di Cronache Tv il Senatore ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa che parte oggi e durerà fino al 28 novembre: una settimana di cultura libraria a cui hanno aderito migliaia di librerie.
«È una delle tante iniziative utili perché legata al ritorno del piacere di leggere. I libri costano poco e non fanno male alla salute per cui è bene comperarli, leggerli e donarli »- dice il sottosegretario. Un tema importante quello dell’indice di lettura in Italia e in Basilicata che non è elevato pur se in ripresa rispetto ai precedenti anni. «Incentivare alla lettura è proprio ciò che si prefigge questa iniziativa perché il dovere di un Paese civile è quello di sponsorizzarne di ulteriori per far tornare la passione di leggere. I dati- aggiunge Moles- non sono negativissimi e questo anche per l’effetto Covid che ha tenuto a casa la gente e in tanti hanno ricominciato a leggere». «Ho aderito con convinzione e sostenuto con il mio Dipartimento la campagna “#Ioleggoperchè”, promossa dall’Associazione Italiana Editori.
Ritengo che progetti di questo tipo – spiega Moles – siano fondamentali per la crescita e per la formazione dei nostri giovani e che vadano dunque valorizzati e supportati nel migliore dei modi». #Ioleggoperchè è un’iniziativa meritoria che dona cultura attraverso i libri cartacei. Una scelta importante che rivitalizza il piacere di sfogliare un libro. Non è una questione di non allinearsi ai tempi ma, come dice l’esponente di Governo «il piacere della carta è un’altra storia pur se vanno conciliati comunque tutti gli strumenti: dalla radio al libro passando per televisione, la carta stampata e il digitale». Moles si dice orgoglioso di testimoniare questa iniziativa e di donare libri alle scuole lucane e si augura che in tanti possano acquistare e donare libri per far crescere le biblioteche scolastiche.