SGOMINATA LA BANDA DEL “BUCO”: AVEVANO SVALIGIATO DIVERSE GIOIELLERIE E TABACCHERIE
Altro colpo della Procura di Potenza: otto persone tutte pugliesi sono state arrestate dai Carabinieri di Melfi e dai colleghi di Foggia
Aconclusione di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Potenza e condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Melfi, con il supporto dell’Arma di Foggia, nel corso delle indagini preliminari, è stata data esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misure cautelari, disposta dal Gip di Potenza. Otto persone residenti nel foggiano sono state arrestate, con l’accusa di furto aggravato, consumato o tentato, in concorso.
Cinque sono state condotte in carcere e tre, invece, sono agli arresti domiciliari con dispositivo elettronico di controllo, il cosidetto “braccialetto”. Dall’attività investigativa, iniziata lo scorso mese di febbraio, sono emersi gravi indizi riguardanti una serie di furti in gioiellerie e tabaccherie del Vulture- Melfese e del territorio pugliese. Gli arrestati costituivano una banda ben organizzata che prima di agire effettuava un sopralluogo e poi con la tecnica del “buco” di notte, si introduceva attraverso locali attigui alle attività commerciali che intendevano svaligiare.
La banda si muoveva di notte anche quando le norme anti covid lo impedivano per via del coprifuoco alle 22. Si è così riusciti ad attribuire agli indagati, attraverso indagini tecniche e tradizionali, a livello di gravità indiziaria, il coinvolgimento in 4 furti, tentati o consumati dal dicembre 2020 al febbraio 2021, nel territorio dei comuni potentini di Melfi e Rionero in Vulture, nonché in Minervino Murge (BT) e San Giovanni Rotondo (FG), nel corso dei quali sono stati trafugati, complessivamente, monili e preziosi per un valore commerciale stimato di circa 47mila euro.