BANCA MONTE PRUNO E LAPEC SU GIUSTO PROCESSO
Incontro a Salerno sul nuovo sistema penale e riforma Cartabia domani e dopodomani
Si terrà a Salerno domani e dopodomani l’incontro sul nuovo sistema penale presso la Cittadella Giudiziaria in Aula Magna della Corte di Appello. Il congresso organizzato dal LAPEC (Laboratorio Permanente Esame e Controesame) con la partecipazione, tra i partner, della Banca Monte Pruno. Il convegno affronterà un tema di grande interesse: la riforma Cartabia con il “nuovo” sistema penale. Illustri ed autorevoli i relatori. Per l’Avvocato Giovanni Sofia, responsabile della Sezione di Salerno del Lapec e Coordinatore Nazionale dell’associazione, ”la giustizia si trova dinanzi ad un cambiamento di rotta sotto la spinta europea; i fondi del PNRR saranno disponibili solo se intervengono garanzie che incidano sui tempi dei processi civili e penali, allo stato inaccettabili per uno sviluppo economico e sociale del paese e quindi per l’Europa. I criteri adottati con la riforma nell’ambito del sistema penale sono al centro di un grande dibattito da parte di tutti gli operatori del settore, alcune volte anche con aspre critiche. Il futuro si presenta variegato soprattutto sotto l’aspetto organizzativo. Ci troviamo dinanzi ad un diverso approccio culturale che coinvolge tutti i soggetti processuali e non solo.
Il convegno organizzato dal LAPEC, che si distingue proprio per le sue interessanti iniziative culturali, sarà, quindi, un importante momento di spunti e di riflessioni ad ampio respiro nazionale”.
Tra i saluti di indirizzo di venerdì 26 novembre, è prevista anche la presenza della Banca Monte Pruno, con il Direttore Generale Michele Albanese che ha voluto sottolineare l’impegno dell’istituto di credito cooperativo su tali appuntamenti. “È fondamentale– ha detto- supportare iniziative culturali di prestigio come questa del LAPEC sia per proseguire nel nostro percorso di banca del territorio sia per innalzare il livello dei contributi proposti. Essere una BCC e fare rete significa creare occasioni di crescita per tutti, con il contributo non economico, ma professionale e sociale, condividendo un approccio, una strategia”.