ITALIA VIVA SU ACCORDO ITALIA-FRANCIA
Dalla Basilicata soddisfazione per la stipula tra i due Paesi. Anche la Basilicata conterà di più
L
a storia la fanno gli uomini. E solo grazie ai grandi uomini, e in questo caso grandi politici, accadono fatti che cambiano in meglio la storia delle comunità e delle nazioni.
Lo sostengono congiuntamente il vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata Polese e il capogruppo regionale di Italia Viva Braia a margine dell’accordo Italia – Francia siglato al Quirinale. Si tratta di un’occasione straordinaria per il nostro Paese in un’ottica di leadership europea. E questo è potuto avvenire solo perché in Italia governa Mario Draghi e in Francia Emmanuel Macron e perché c’è un europarlamentare italiano eletto in Francia come Sandro Gozi che è il punto di unione tra le due politiche. La nuova cooperazione che nasce tra i due Paesi non c’è dubbio che fissa un cambiamento epocale tra due nazioni che, seppur legate da sempre per riferimenti culturali, sociali ed economici, negli ultimi anni hanno avuto relazioni complicate. Si tratta di una utile pacificazione di cui il nostro Paese non potrà beneficiarne in termini economici. Il nuovo asse, inoltre, in una fase in cui il governo tedesco vive una complessa fase di transizione dopo 15 anni di guida Merkel, potrà mandare in ‘pensione’ il direttorio europeo a due tra Francia e Germania a favore di un regia a tre. Dalla Basilicata Italia Viva esprime un grande attestato di stima a Gozi per il ruolo di protagonista e di raccordo tra i due Paesi e perchè offre alla nostra regione una sponda in Europa per contare sempre di più.