IL “LEONE” INCEROTTATO, IN TRASFERTA INCONTRA UN CATANIA QUASI FALLITO
Serie C, summit segreto tra S.C. Potenza e gruppo Lauro. Oggi pomeriggio Zampa ritorna in squadra. Salvemini, Matino out. Il Catania ha Luca Moro con 14 reti siglate
Un Potenza “incerottato” per via dei tantissimi infortuni, non ultimi quello di Matino e Salvemini, va al “Massimino” oggi pomeriggio alle ore 14:30 per incontrare un Catania con tantissimi problemi societari e sull’orlo del fallimento. Ma non per questo disposto a tirare i remi in barca e consentire alle compagini che si presentano al proprio cospetto di concedere i tre punti. Lo dimostra il decimo posto in zona play off, i 19 punti in classifica e le 14 reti siglate dal suo capocannoniere Luca Moro. Ma di questo ne parleremo in seguito. La notizia interessante della settimana riguarda il fronte societario del Potenza.
Secondo i ben informati, il presidente del club Salvatore Caiata accompagnato dal presidente dell’associazione “Potenza 1919” Franco Pace avrebbero avuto fuori dal perimetro della città un secondo incontro molto riservato con alcuni esponenti del gruppo Lauro. Si è trattato in sostanza di un ulteriore passo conoscitivo in vista di altri summit che potrebbero esserci nelle prossime settimane per la definizione e la probabile acquisizione del club rossoblù. Sul fronte della squadra invece, mr. Trocini in questa settimana ha preparato come sempre la gara contro gli etnei. Ed a parte la rosa ridotta ai minimi termini, anche qui la notizia positiva arriva dal recupero di Zampa.
Salvemini e Matino molto probabilmente resteranno fuori. A questo punto la formazione sarebbe ben disegnata con Marcone tra i pali, Gigli, Piana e Cargnelutti sulla linea difensiva. Esterni Coccia e Sepe, centrocampo che potrebbe essere a 3 o eventualmente a 4 formato da Zampa, Zenuni e Sandri con Ricci a fare da spalla con un solo attaccante. Difatti, vista la quasi certa assenza di Salvemini è proprio l’attacco il nodo che il tecnico calabrese dovrà sciogliere. Potrà schierare dal primo minuto la coppia Banegas- Volpe o in altrernativa Baclet- Volpe. Insomma, ancora una volta mr. Trocini dovrà fare i conti con il pane che ha sulla tavola.
QUI CATANIA
Problematiche societarie a parte, il Catania nelle ultime tre partite ha ottenuto un solo punto contro il Campobasso. Ma il dato allarmante è che i rosso-azzurri in questi match hanno subìto ben nove reti quindi la media di tre goal a partita. Dati statistici che fanno notare quanto è labile e perforabile il reparto arretrato dove, non mancano parecchi errori individuali.
Oggi pomeriggio, al “Massimino” la presenza di Claiton è di vitale importanza. La sua esperienza può aiutare i vari Ercolani e Monteagudo che mostrano lacune. Anche perché c’è da aggiungere che le reti incassate i derivano anche dal gioco di Baldini che è prettamente offensivo ma bisogna trovare una via di mezzo che renda la squadra più equilibrata. Ma vediamo quali potrebbero essere le soluzioni che mr. Baldini potrà mettere in campo per ottenere un risultato positivo contro i lucani. S
ul piano tattico, potrebbe essere possibile la ri-proposizione di tre centrocampisti dal 1′ ma non si esclude la possibilità d’impiegare due centrali in mezzo al campo modificando il sistema di gioco. Più probabile, comunque, sembra essere la partenza con il consueto 4-3-3. Si va, in ogni caso, verso il ritorno tra i titolari di Rosaia, che Baldini ha fatto rifiatare a Taranto impiegandolo in corso d’opera. Maldonado e Greco potrebbero completare il trio di centrocampo, ma il tecnico di Massa tiene in considerazione anche l’ipotesi d’impiegare Cataldi e/o Provenzano. Stavolta Izco dovrebbe accomodarsi in panchina. Poi c’è il punto di forza che la squadra etnea ha dalla sua parte ed è un certo Luca Moro, 14 reti all’attivo, capocannoniere del girone, prima convocazione con la maglia della nazionale under 21 e tantissime squadre anche di serie A che lo vorrebbero avere in organico.
Moro, lo ricordiamo è di proprietà del Padova, ma in prestito alla società etnea. Non si esclude che nel mercato di gennaio prossimo l’attaccante potrebbe ritornare proprio in quel di Padova. Come pure potrebbe cambiare casacca per club molto più ambiziosi