A POTENZA È NOTTE FONDA. IL PICERNO UMILIA IL PALERMO GRAZIE AL SEMPRE VERDE REGINALDO: AL “CURCIO”, 1 A 0
Serie C, il Picerno conquista 3 punti importanti per la classifica. Una vittoria voluta e cercata sin dai primi minuti di gioco
La “Leonessa” al Curcio batte il Palermo: show di Reginaldo
AZ PICERNO 1
PALERMO 0
AZ PICERNO: Viscovo, De Franco, Garcia, Setola, Finizio, Dettori, Pitarresi, De Cristofaro, Esposito (16′ st Vivacqua), Reginaldo (33′ st Guerra), Gerardi (44′ st Carrà). A disposizione: Albertazzi, Vanacore, Summa, Alcides Dias, Stasi, Terranova, Coratella, Viviani, De Marco. Allenatore: Leonardo Colucci PALERMO: Pelagotti, Buttaro, Marconi, Perotta, Almici (41′ st Floriano), Valente, Dall’Oglio (21′ st Silipo), Odjer (12′ st Luperini), De Rose, Fella (12′ st Soleri), Brunori. A disposizione: Massolo, Giron, Accardi, Crivello, Peretti, Doda. Allenatore: Giacomo Filippo ARBITRO: Sig. Paolo Bitonti di Bologna ASSISTENTI: Sigg. Emanuele Bocca di Caserta, Stefano Montagnani di Bolzano Quarto uomo: Mattia Pascarella di Nocera Inferiore MARCATORI: 25′ pt Reginaldo (PI) RECUPERO: 0’pt, 0’ st. NOTE: Ammoniti: De Cristofaro (P), Marconi (PA), Brunori (PA), Dettori (P) Espulso: Marconi (PA) Spettatori: 645 (172 ospiti) PICERNO. Riscossa del Picerno che ha vinto grazie ad uno stratosferico Reginaldo contro il Palermo
. La “Leonessa” sembra aver superato i momenti bui di qualche settimana fa e il lavoro del tecnico Colucci inizia a dare i primi risultati. La prima vera occasione per il Palermo si presenta al 20 minuto del primo tempo. Grazie al traversone di Odjer, Fella ha tentato di concludere, tirando in porta ma il portiere Viscovo ha respinto con decisione la palla. Dopo qualche minuto, al 25esimo, Reginaldo fa esplodere il “Curcio” con un tiro di sinistro che arriva dritto in porta senza che Pelagotti possa fare alcunchè per evitarlo. Il Picerno è in vantaggio e fa di tuttoper restarci.
Nella ripresa, il Palermo cerca il pareggio e già dai primi minuti i giocatori tentano il tutto per tutto, senza però riuscirci. Il Picerno di certo non sta lì a guardare, Gerardi servito da Esposito, tenta il raddoppio ma fallisce per un soffio. I ragazzi però non demordono e Reginaldo ci riprova con un destro Ma Pelagotti respinge. Nel finale con l’espulsione di Marconi per un fallo su Vivacqua, termina un match molto importante per il Picerno che conquista tre punti essenziali ai fini della classifica.
IL DS MARTINO HA L’ARDUO COMPITO DI RINFORZARE LA ROSA E RECUPERARE I TANTISSIMI INFORTUNATI. IL RISCHIO RETROCESSIONE È ALTISSIMO
Potenza in silenzio per protestare contro la classe arbitrale: «Vogliamo rispetto»
Il silenzio stampa imposto dalla società a conclusione della gara persa per due a zero contro il Catania del “gioiellino” Luca Moro, deve essere letto più come atto di contestazione verso la direzione arbitrale e verso la classe arbitrale che, a detta della società, non rispetterebbero il Potenza, che come un atto di accusa nei riguardi di mr.Trocini e dei giocatori.
Anche domenica al “Massimino” di Catania, il sig. Ricci di Firenze non sarebbe stato imparziale nelle decisioni arbitrali. Avrebbe assegnato un rigore dubbio al Catania ed avrebbe estratto troppi cartellini gialli nei riguardi dei giocatori rosso-blù rispetto agli etnei. Per dovere di cronaca il conto alla fine è di 8 – 1. Il che la direbbe lunga su un identico episodio accaduto al Potenza nella scorsa stagione, quando nella gara tra Virtus Francavilla e Potenza, il sig.Ricci (arbitro non giocatore) aveva assegnato alla squadra di casa un rigore dubbio ed aveva estratto numerosi cartellini e persino aveva mandato anzitempo negli spogliatoi Enrico Zampa. Così come appunto è successo ai piedi dell’etna. Insomma, per dirla in parole povere il Sig. Ricci di Firenze a giudicare dal suo atteggiamento avrebbe qualcosa contro la società del Potenza calcio.
Noi ci limitiamo a raccontare i fatti. Non altro. Ed i fatti purtroppo dicono che da quando c’è stato il cambio di guardia sulla panchina dei rosso-blù (da Gallo a Trocini) le cose non sono cambiate di molto. Il Potenza in sei gare disputate, ha ottenuto 2 vittorie, 3 sconfitte tutte esterne ed un pareggio. Quindi, più che cercare alibi negli arbitraggi forse un’analisi più oggettiva porterebbe a riconoscere che in questa prima parte di campionato al “leone” manca una coppia di attacco degno di nota ed un uomo di centrocampo di grandissima qualità tecnica e tattica. Se a ciò si è aggiunta un infermeria praticamente piena dalle primissime giornate (Romero, Nigro, Costa Ferreira, Guaita ed altri) ecco che diventa praticamente impossibile ottenere i risultati. Da qui la necessità e l’urgenza da parte del neo direttore sportivo di portare, nel mercato che si aprirà tra qualche settimana, giocatori che vogliono sposare la causa di risalita dai meandri della zona retrocessione cui il Potenza è finito da qualche mese.