BENNARDI NOMINA NICOLETTI VICESINDACO MA DIMENTICA DI ASSEGNARLE LA CARICA
Matera, nuovo scivolone del sindaco: è bufera dopo l’ennesimo errore in un decreto amministrativo. Schiuma: «Sbaglia cose semplici, chissà quelle complesse»
Per alcuni si è trattato di una semplice svista, ma per altri la cosa è più grave, perché denota da parte dell’amministrazione un “modus operandi superficiale” e che influisce in maniera negativa su aspetti ben più importanti della gestione della cosa pubblica materana.
Ci riferiamo al recente decreto con cui è stata attribuita la carica di vicesindaco all’assessora Rossella Nicoletti. Ebbene il Sindaco nel decreto ad hoc pubblicato nell’albo pretorio del Comune, aveva inizialmente solo “nominato” Nicoletti quale vicesindaco, ma si era dimenticato di attribuirle la carica stessa. Successivamente il refuso è stato corretto, ma, i più scrupolosi controllori dell’attività amministrativa, hanno segnalato il permanere di un errore di omissione nel decreto nella parte in cui, nel menzionare le deleghe riconfermate nella nuova giunta, è stato tralasciato l’assessore al bilancio Colella.
La bufera sui social come si diceva è stata inevitabile. C’è stato anche chi spezzando una lancia in favore del Sindaco e ha sostenuto: «L’errore è dipeso dal costante sottonumero di personale in cui versano gli uffici comunali ». A questo punto è intervenuto Gianni Schiuma leader del movimento “Cittadini Controvento” che ha replicato: «Quel tipo di Decreto lo scrive un Dirigente (circa 120mila euro annui) ovvero un componente dello Staff del Sindaco (ne ha due, di collaboratori) ovvero il capo di gabinetto (circa 60/65mila euro annui) ». Più di qualcuno allora è tornato a puntare il dito sullo staff del sindaco che tra l’altro da poco è rimasto privo del dimissionario addetto stampa.
E non si è persa neanche l’occasione per ricordare gli errori commessi durante il primo anno di amministrazione da parte di uno staff che già aveva fatto discutere quanto a modalità troppo “personalistica” di nomine e per l’iniziale esosità economica delle rispettive retribuzioni. A rincarare la dose sullo staff del Sindaco è stata poi Milena Tosti che insieme a Cinzia Scarciolla fa parte del gruppo di maggioranza dissidente “Matera Trepuntozero” che a breve potrebbe confermare il forzato passaggio all’ opposizione: «Non ho parole! – ha detto Tosti – Non c’è una delibera che non sia stata corretta e ricorretta, e sbagliano ancora! ».
E a proposito di “sbagli” si è tornato a parlare delle “sviste” sia del Sindaco che del suo staff nel caso del rimborso per la missione a Vicchio, occasione quella in cui Bennardi stesso aveva ammesso di non aver verificato bene la relativa documentazione fiscale perché convinto che tale compito spettasse al suo staff. Sindaco che poi promise che da allora in poi avrebbe con cura verificato sempre tutto di persona. Fatto sta che ancora una volta si è toranto a parlare di errori e refusi amministrativi e sebbene questa volta la vicenda di per sé ha solo semplici conseguenze formali, c’è chi rimane comunque perplesso. «Se fate male le cose semplici – ha concluso Gianni Schiuma di “Cittadini Controvento”- cosa possiamo aspettarci sulle cose complesse?».