LETTERA APERTA DEL SINDACO DI MONTEMILONE
Tuttavia, è ben gradito il contributo di tutti per l’obiettivo comune, c’è bisogno dell’apporto di ciascuno per far ascoltare il grido esasperato che ci porti a una vera e univoca protesta per una definitiva soluzione dello stato emergenziale continuo delle strade provinciali
Lettera aperta: oltre ogni buona iniziativa
In questi ultimi giorni, giustamente, si è posto l’accento sulla viabilità delle strade della nostra Provincia, per sottolinearne l’incuria, l’impraticabilità e la pericolosità; è bene, dunque, che il sindaco vi informi su quanto finora attuato e ciò che sta mettendo in atto.
In diverse occasioni, ho avuto modo di confrontarmi con la Provincia di Potenza, ottenendo rassicurazioni di interventi; poi, il prolungarsi dei tempi mi ha portato ad andare oltre.
Dopo il confronto dai toni accesi di qualche settimana fa, alla presenza dei vertici regionali, provinciali e dei sindaci del Vulture, presso la Casa comunale di Melfi, sono emerse, a mio parere, poca attenzione e tanta incertezza, in quanto ho riscontrato che, nonostante le somme messe a disposizione in favore della Provincia da parte della Regione Basilicata e anche se la stessa Provincia ha presentato in quell’incontro una programmazione di interventi, ci vorrà troppo altro tempo per realizzare lavori necessari a restituirci delle strade degne di una società civile e noi non possiamo più aspettare!
Insieme alla mia comunità, sono stanco di segnalare buche, mancanza di segnaletica orizzontale e verticale, eterne chiusure di strade, pulizia di canali di scolo delle acque piovane e mancanza di qualsiasi intervento manutentivo e preventivo.
Col dialogo e il confronto, abbiamo già ottenuto disponibilità, attenzione e impegno da parte dell’assessore regionale preposto, l’architetto Merra, che continua a seguire e monitorare la questione di tutta l’area del Vulture-Melfese.
Pertanto, la nostra battaglia va oltre quello già manifestato come comunità di fronte alla Provincia e alla Regione.
È necessario agire con forza e determinazione, anche su più fronti, includendo le comunità a noi vicine con i propri sindaci per fare ascoltare la nostra voce oltre i confini regionali, perché è chiaro a tutti che la viabilità non è una problematica esclusiva di Montemilone, ma le strade sono di collegamento tra le varie realtà limitrofe.
La petizione da sottoporre ai vertici della Giunta Regionale è, per me, ad oggi, ridondante, perché siamo già oltre; ricordo che, già diversi anni orsono, si è proceduto nella direzione della petizione e nulla è stato conquistato.
Tuttavia, è ben gradito il contributo di tutti per l’obiettivo comune, c’è bisogno dell’apporto di ciascuno per far ascoltare il grido esasperato che ci porti a una vera e univoca protesta per una definitiva soluzione dello stato emergenziale continuo delle strade provinciali.
