“TERRE DI ARISTEO” PROPONE LE COMUNITÀ INTEGRATE E DALLA SVIZZERA, TICCHIO, STRIGLIA BARDI: «SOLO ORA SE NE ACCORGE»

DI GIUSEPPE TICCHIO*

Signor Direttore, mi scusi per la franchezza, ma non riesco più a sopportare questa montagna d’ipocrisia che serpeggia nella classe dirigente nazionale, nonché in quella regionale. Mi spiego: non ci si può accorgere dello spopolamento solamente quando esce il rapporto Emigrantes oppure del rapporto Svimez.

Quello dello spopolamento è un tema che va monitorato tutto l’anno, non soltanto in momenti particolari, come Emigrantes o Svimez, non possiamo attendere questi momenti per leggere chi, la spara più grossa. Signor Direttore fatto la presente è doverosa premessa, le allego il presente comunicato pubblicato dalla vostra testata il 13 luglio 2020, lo allego per dire che, dallo scorso luglio a oggi non è cambiato niente, pardon qualche cosa è cambiato, ma in peggio. Da parte delle classi dirigenti nazionali e regionale e così difficile accogliere suggerimenti elementari, il fatto di complicarci la vita è proprio nel nostro DNA di Italiani.

Per risolvere il problema dello spopolamento e dare più vita ai nostri comuni, sopratutto a quelli interni e di montagna, parte della ricetta è percepibile nel comunicato allegato, un’altra parte, se qualcuno all’interno delle istituzioni a livello nazionale e regionale fosse interessato, noi siamo a disposizione per suggerire con qualch’altra ricetta. Signor Direttore mi affido a Lei affinché questo messaggio arrivi a chi ci Governa, ma anche a chi abita fisicamente la nostra Basilicata, che il problema dello spopolamento non è un problema della stagione dei rapporti Migrantes o Svimez, ma è un problema perenne, che si risolve rimboccandoci le maniche con convinzione non per opportunità dell’evento quando si presenta la discussione.

Chiudo questa mia franchezza riflessione, che non può esserci fine allo spopolamento, quando chi governa assuma personale fuori regione relegando le nostre eccellenze lucane a gregari delle istituzioni. In altre parole, se chi ci governa non crede in prima persona nella nostra regione, come può pensare di arrestare il costante spopolamento della nostra regione. A buoni intenditori, poche parole.

*FEDERAZIONE LUCANA IN SVIZZERA