PERRI L’INTOCCABILE
Tacco&Spillo
Che Giampiero Perri abbia una bella testa con cui si è divertito a mettere un po’ di sale in zucca tanto al centrosinistra che al centrodestra è cosa che gli va riconosciuta, ma che sia diventato allergico alle critiche sulle sue tasche non può che essere il segno di quanto contagioso sia diventato il pensiero di questo centrodestra di nani e ballerine che attanaglia la Basilicata nella morsa del non fare e nella barzelletta del cambiamento. Ora, per dirla tutta e sgombrare il campo da facili equivoci, l’incarico di consigliere della programmazione strategica ed economica dato a lui e non al solito scappato napoletano non può che farci piacere e rafforzare la bontà della nostra battaglia sulla competenza dei lucani, lasciandoci finanche sperare in un salutare ravvedimento dell’anziano governatore Bardi che però ha nel frattempo ripopolato di campani già molte scrivanie del potere regionale. Eppure c’è da chiedersi perché mai non si possa parlare del costo della sua consulenza e della somma totale a fine legislatura e nemmeno osservare che tra le regole d’ingaggio non ci sia traccia dell’esclusività della prestazione. Canta Adriano Celentano: “Sputa fuori il tuo segreto che se parli è cancellato. Quel che credi sia una bomba forse è solo una colomba”.