FANELLI, I SINDACI LUCANI E IL DUO CUOCO- PERRI

POTENZA. Suggerimenti, osservazioni e analisi su spopolamento, equità sociale e aiuto a giovani e fasce svantaggiate. Questa in estrema sintesi il frutto della discussione che ha visto protagonista l’Anci di Basilicata con i “referenti” del governatore lucano Vito Bardi per immaginare gli scenari e dettare le linee guida sul Piano Strategico per la Basilicata, approvato il 19 novembre scorso dalla Giunta regionale. Documento che a breve dovrà passare dal Consiglio regionale per la definitiva approvazione.

L’ultimo di una lunga serie di incontri che il governatore lucano sta portando avanti con sindacati, parti datoriali e ordini professionali in questa fase “intermedia”. Ieri è toccato ai sindaci che hanno ribadito nell’occasione che la pianificazione strategica è uno strumento necessario a costruire dal basso una visione territoriale. La bozza è stata predisposta da Leonardo Cuoco, consigliere scientifico del Presidente Bardi, che si è avvalso, nel quadro generale, degli elaborati predisposti dalla Svimez e del contributo di Territorio spa, operante nella progettazione di politiche economiche e sociali. Ha collaborato al piano anche Gianpiero Perri, consulente su sviluppo territoriale, industria culturale e turistica.

Dai rappresentanti dei sindaci, prima di conoscere le risorse economiche a disposizione, la necessità di velocizzare il modus operandi del piano, di visione decennale e da attuare in epoca di transizione post Covid. «Il Piano è ormai pubblicato da diversi giorni quindi a noi non è restato che leggerlo -ha sottolineato il presidente Anci, Andrea Bernardo -. Diverse le linee generali con tanti richiami al Pnrr, alla Programmazione europea e quant’altro. Ci aspettiamo però di avere notizie più certe su tempistiche lunghe.

Per i nostri comuni parlare di dieci anni è come parlare di una vita. Un progetto che coglie tutti i punti sulle criticità e prova a fare proposte sulle prospettive e il futuro della regione». In vista delle opportunità del Pnrr anche la Basilicata proverà ad affrontare le grandi questioni irrisolte negli anni. «Abbiamo presentato all’Anci la nostra idea di futuro della Basilicata. Siamo consapevoli delle difficoltà che i nostri sindaci incontrano quotidianamente, ma nonostante le carenze delle strutture confidiamo nel contributo dei Comuni. Il Piano strategico regionale che stiamo mettendo in campo ha una visione di lungo e medio periodo e si interseca con il Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Si tratta di intercettare, senza perdere tempo, risorse e opportunità che, oltre ad aiutare le imprese locali a crescere, possono aiutarci a rafforzare il sistema delle autonomie locali. Sono convinto che le connessioni istituzionali siano fondamentali. Dai sindaci, che nell’incontro di oggi hanno manifestato diverse idee interessanti per la programmazione, ci aspettiamo indicazioni e suggerimenti che le nostre strutture analizzeranno e condivideranno». Lo ha affermato il Vicepresidente della Regione Basilicata, Francesco Fanelli, che ha presieduto l’incontro con Anci e ha portato a tutti i sindaci i saluti del Presidente Bardi, oggi a Torino per la presentazione del presepe lucano nel Duomo del capoluogo piemontese.