CHRISTMAS VILLAGE: LE FESTIVITÀ NEI SASSI

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Certo a Matera non c’è ancora il turistico imponente degli anni precedenti e manca ancora la folla delle grandi occasioni e tra la gente c’è ancora un po’ di timidezza e della sana precauzione negli uscire allo scoperto, ma possiamo finalmente dire che la festa della Immacolata ha riportato a nella citta dei sassi il Natale. E Infatti in città e soprattutto nel centro storico c’è una combinazione di colori suoni atmosfere e anche sapori che infondono nella gente gioia e spensieratezza soprattutto dopo i lunghi mesi di chiusure e lockdown dovute alla pandemia. E così a turisti e cittadini che hanno ancora negli occhi le immagini dell’anno scorso con piazze e strade deserte ora non sembra vero di vedere piazza Vittorio Veneto affollata di tante persone che si incontrano sì scambiano gli auguri e colgono l’occasione per visitate il Matera Christmas Village, un piccolo villaggio appunto che sebbene abbia il nome inglese contiene tutta una serie di banchetti dove è possibile gustare deliziosi prodotti dell’enogastronomia rigorosamente made in Italy. Lasciandoci trasportare entriamo nei mercatini del Matera Christmas Village dove ce n’è davvero per tutti i gusti delle leccornie dolciarie ai tradizionali vini nonché banchetti che vendono liquirizie e altre dove si assaggia prelibato miele . Ma non manca anche tutta una serie di sapori rustici quali i famosi peperoni cruschi di senise i tarallini pugliesi e campani e ovviamente materani e l’immancabile e l’assortimento di formaggi che sono il vero vanto caseario nel sud d’Italia. Date le fredde temperature non mancano dei bancarelle che vendono caldi cappellini e sciarpe trapuntate di lana anche se il vero calore che c’è nei mercatini arriva dalla gioia delle persone che lo popolano.
Mentre gli adulti approfittano per godersi la gli spazi aperti e scambiare due chiacchiere con vecchi amici oppure fare un po’ di sano shopping culinario non mancano delle piacevoli attrattive anche per i più piccoli. E Nessuno bimbo infatti ha saputo resistere alla tentazione di fare un giro sulla a giostrina meccanica che installata proprio al centro di piazza Vittorio Veneto e animata da luci psichedeliche e cavallini galoppanti fa sorridere, fa sognare ed è il caso di dirlo, fa girare la testa a tanti bambini sotto gli amorevoli sguardi dei genitori che approfittano anche loro per ritornare con i ricordi ai momenti più belli della loro infanzia. Ma un Natale che sia veramente Natale ha bisogno della sua colonna sonora e così fra tanti personaggi fiabeschi che animano i mercatini natalizi e le stradine di Matera ne incontriamo uno che sembra davvero uscito da una fiaba ma la sua storia è incredibilmente vera. Lui si chiama Agostino Carlomagno ed è l’ultimo zampognaro dei Sassi di Matera.
Agostino in realtà è nato oltre ottant’anni fa tra i monti di Lagonegro ed è dunque abituato al duro lavoro e alle fredde temperature. Un giorno Agostino ha incontrato un anziano signore che ormai stanco gli ha fatto dono di uno strano strumento, la zampogna, che da quel momento Agostino ha cominciato a suonare e non ha mai più smesso.