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MATERA, PER IL CENTRO I FONDI SONO A RISCHIO

Mancato inizio dei corsi di regia-filmaking, Doria (MC) esorta il Comune a intervenire nel prossimo bilancio per non perdere i fondi


«Il Comune di Matera ha perso 800 mila euro e, in prospettiva un totale di 2,9 milioni». Con questa nuova denuncia, Matera Civica è scesa in campo per ricordare a tutti la mancata realizzazione del “Centro sperimentale di Cinematografia” di Via Lazazzera. Eppure, come ha detto il consigliere Pasquale Doria, leader di Matera Civica: «Era stata già firmata la convenzione per l’avvio di una sede del “CSC”, con il presidente della Fondazione, Felice Laudadio». La scuola di cinematografia, com’è noto, avrebbe dovuto trovare spazio nella sede dell’Unibas in via Lazazzera.

«Per la precisione – ha ricordato lo stesso Doria – si sarebbe dovuto utilizzare l’immobile della ex sede della facoltà di Architettura e le lezioni in cui svolgere corsi d’alta formazione specialistica in regia-filmaking e recitazione, curati, tra gli altri, da Giancarlo Giannini, sarebbero iniziate a partire dallo scorso mese di settembre».

Ma, ha commentato Doria: «Niente di fatto, anzi indietro tutta!». Affrontando poi l’aspetto tecnico-burocratico della vicenda, Matera Civica ha segnalato: «Si è innescato una sorta di ping pong tra il Comune, tenuto a provvedere alle spese di start up delle attività del primo anno, e la Regione Basilicata, che si sarebbe dovuta fare carico dei costi di funzionamento e dell’attività didattica del Centro». Ma il problema principale è che nel frattempo l’edificio avrebbe dovuto essere già agibile e invece, ha detto Doria: «I lavori in via Lazazzera, non sono mai partiti e del bando per la candidatura della scuola si è persa ogni traccia».

Senza assolvere l’operato della Regione Basilicata, Doria richiama il Comune di Matera alle sue responsabilità facendo notare che: «Entro lo scorso 10 dicembre avrebbero dovuto essere presentati progetti operativi ed esecutivi dal Comune, propedeutici alla spesa delle risorse da parte della Regione. Ora, è tutto fermo». L’unica via per non perdere i fondi, secondo Doria è:«Presentare l’iniziativa nel prossimo bilancio, unitamente agli 800 mila euro e a un bando triennale pari a 700 mila euro annui, quale garanzia di continuità alle lezioni di cinematografia, per un totale di 2,9 milioni di euro».

Ma il leader di Matera Civica è scettico al riguardo e infatti ha sostenuto: «L’obiettivo sembra allontanarsi gradualmente da Matera per quanto, secondo voci di corridoio, il Centro sperimentale non verrà certo relegato nel solito libro dei sogni, piuttosto potrebbe emigrare verso altri lidi e vedere la luce lontano dal luogo in cui è stato originariamente concepito».

È stato dunque inevitabile per Doria non concludere la sua nota di denuncia senza ricordare il film di Franco Rosi “Le mani sulla città” e il personaggio di Edoardo Nottola, il “costruttore senza scrupoli”. E a proposito di costruzioni, Cronache Lucane che da un po’ sta monitorando tutta la situazione della ex-sede di architettura di via Lazazzera, in più occasioni ha fatto dei sopralluoghi, rilevando non solo delle crepe nel muretto di contenimento e negli scalini che portano all’edificio, ma anche il completo abbandono del verde circostante con qualche albero che abbandonato a se stesso è caduto proprio sul viale che avrebbe dovuto condurre all’ormai solo immaginario “Centro sperimentale di Cinematografia”.


 

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