SAN NICOLA DI MELFI, GRAVE INCIDENTE
Summa (Cgil): “Conseguenza diretta dell’abbandono dell’area industriale
da parte della classe dirigente lucana.
Un insediamento tra i più grandi del Mezzogiorno privo di infrastrutture e sicurezza”
“Il grave incidente che si è verificato questa mattina nell’area industriale di Melfi, dove un’operaia è stata investita da un pullman dopo aver terminato il turno di notte, è conseguenza eresponsabilità diretta della classe dirigente politica della nostra regione che ha lasciato la zona industriale di Melfi nell’abbandono totale, senza infrastrutture e senza il minimo di sicurezza”. È quanto afferma il segretario generale della Cgil Basilicata, Angelo Summa. “Un deserto di infrastrutture a distanza di quasi 30 anni dal più grande insediamento industriale del Mezzogiorno, con circa 15mila lavoratori che vi operano. È la triste fotografia di cosa è stata ed è la classe dirigente di questo nostro territorio. Non servono dichiarazioni e annunci, ma azioni concrete e immediati investimenti. A chi spetta resta un rebus, tra un consorzio commissariato e Api-Bas ancora nella fase di transizione nella sua nuova missione di gestore delle aree industriali”.