«SERVE RILANCIARE LA CITTÀ DI MATERA CON I FONDI DELLA REGIONE E IL PNRR»
Matera, Casino (FI) fa il bilancio di fine anno: amministrazione bocciata su periferie urbane, cine-teatri e staff del sindaco
«È tempo di bilanci come in ogni famiglia e credo che il Comune di Matera sia una grande famiglia e l’occasione giusta è quella di fine anno per tracciare un bilancio dell’attività svolta appena conclusasi e rilanciare in termini progettuali il futuro della città». Con queste parole Nicola Casino, capogruppo dei consiglieri comunali di Forza Italia, ha spiegato a Cronache Lucane gli intenti dell’ incontro pubblico che ha tenuto a Matera e al quale hanno preso parte numerosi cittadini.
È stata, quella del consigliere Casino, una puntuale e dettagliata disamina su tutte le principali emergenze e problematiche della città di Matera. Tutte criticità che l’attuale amministrazione avrebbe dovuto affrontare e risolvere, ma che in invece, ha detto Casino: «Sono rimaste inattuate, avendo il Sindaco pienamente disatteso gli impegni che in campagna elettorale aveva preso con i cittadini». Dall’opportunità persa per costruire il “teatro tenda” a Borgo Venusio ai fondi in bilico per alcuni interventi architettonici ancora in ritardo; dall’accelerazione che occorre imporre ai lavori di restauro del cine-teatro Duni per non perdere altri 4mln di euro, all’abbandono delle periferie urbane e dei borghi privi perfino di un piccolo presidio di farmaceutica.
Sono state queste alcune delle problematiche affrontate da Casino e imputabili a sua detta all’amministrazione comunale che invece di accettare il confronto critico con l’opposizione, «è arrivata – ha spiegato Casino – a considerare il contraddittorio addirittura come qualcosa di “politicamente scorretto”». Ciononostante, ha garantito il giovane azzuro: «Il mio compito di vigilanza e sprone nei confronti dell’amministrazione, proseguirà senza tregua!».
Ma l’argomento sul quale il consigliere Casino ha bacchettato più duramente l’amministrazione ha riguardato l’aspetto della trasparenza e legalità allorché egli ha affrontato il tema dei particolarissimi nelle assunzioni dello staff personale del sindaco e ha ricordato a tutti l’imbarazzante vicenda dell’esoso rimborso prima chiesto e poi restituito dal primo cittadino in trasferta istituzionale nella città di Vicchio. «Sindaco – ha poi tuonato Casino tra gli applausi dei presenti – io ti manderò a casa.
Forse questo concetto non ti è chiaro ancora: io ti manderò a casa nel 2022». Riguardo ai proponimenti per rilanciare il futuro della città dei Sassi e visto che l’incontro aveva proprio come tema “Matera una città che guarda al futuro”, Casino ha affermato: «Non bisognerà farsi sfuggire i finanziamenti che arriveranno nei prossimi mesi a Matera e che sono cospicui, vuoi per il Pnrr, vuoi per i finanziamenti che la regione Basilicata ha già destinato alla città di Matera.
A noi – ha proseguito Casino – toccherà utilizzare queste risorse e soprattutto impegnarci affinché tali cospicue some di danaro non vadano via come già accaduto nelle ultime settimane in cui come ben saprete, il Comune ha già perso svariati milioni di euro. Ma questi fondi sono della città e devono rimanere nella città». Passando poi a un “bilancio” sulla sua personale esperienza politica in qualità di giovanissimo consigliere comunale Casino ci ha detto: «Non ho costruito assolutamente un personaggio.
Nicola Casino è quello che avete imparato a conoscere, è il ragazzo che trovate la sera molto facilmente per il corso e col quale potete scambiare due chiacchiere. Nicola Casino è quel consigliere comunale che risponde a qualunque ora della giornata a chiunque a telefono e che quando occorre ha anche il coraggio di saper dire “no”. Dire la verità ai cittadini – ha concluso Casino – credo che sia necessario e fondamentale».
Non poteva infine mancare da parte di Casino un auspicio per il nuovo anno: «Auguro a tutti i miei concittadini materani che il 2022 possa essere un anno di ripartenza economica, sociale all’insegna dei valori della cristianità, della famiglia, del lavoro e un augurio a tutti i giovani di questa città affinché possano restare a coltivare e vedere realizzati i propri sogni a Matera».